Regione Lombardia, martedì si vota per chiedere di legalizzare la prostituzione

Dopo l’approvazione in commissione Affari istituzionali, arriva in consiglio regionale la proposta di sostenere il referendum abrogativo della Legge Merlin

06 Aprile 2014
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Riaprire le case chiuse. Chiedendo l’abrogazione della Legge Merlin.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non lo sta proponendo solo la Lega. Arriva in consiglio regionale la proposta, già discussa e approvata commissione, per sostenere il referendum sull’abrogazione della legge Merlin. Ovvero, per legalizzare la prostituzione. Si tratta di uno dei quesiti referendari per i quali in particolare la Lega Nord si sta spendendo nella raccolta firme. In Regione il provvedimento ha ottenuto già un primo via libera, con il voto a favore in commissione Affari istituzionali.

L’argomento sarà discusso durante la seduta del consiglio regionale di martedì 8 aprile dalle 10 alle 20.

All’ordine del giorno, oltre alla proposta di referendum abrogativo della legge Merlin, ci sarà la ratifica dell’intesa tra Regione Lombardia e Regione Veneto per l’esercizio delle funzioni di tutela e vigilanza sui consorzi di bonifica interregionali. Tra i documenti in discussione anche il provvedimento che introduce modifiche al testo unico in materia di agricoltura, tra le quali la possibilità assegnata ai Comuni di rilasciare autorizzazioni per le competizioni motorizzate sui sentieri e nei pascoli di montagna e lo snellimento delle pratiche burocratiche per il taglio dei boschi.

Prevista infine la designazione di cinque consiglieri regionali come componenti del Comitato per le commemorazioni del centenario della Prima guerra mondiale e la nomina del revisore dei conti del Consorzio del Mincio.

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