Sebbene sia passato quasi un mese dal Rally Internazionale dei Laghi, la sua eco tende a non placarsi. Sono i dati numerici a cementare le sensazioni positive di un’edizione da tutti giudicata riuscita e ben organizzata.
La corsa varesina ha aperto la Coppa Italia Rally 2016 e già la promozione a questo campionato è un fattore che ha dato una marcia in più non solo alla manifestazione- che ha avuto una visibilità nazionale elevata- ma anche al comitato organizzatore dell’Asd Laghi.
Il poter avere al via le World Rally Car non corrispondeva alla certezza di averle ed invece le top cars non si sono fatte attendere.
I numeri degli iscritti- Le 86 adesioni sono infatti da leggersi con entusiasmo dato che la nuova validità ha innalzato i costi di iscrizione; nel dettaglio però, le 5 World Rally Car e le altrettante R5 e S1600 hanno dato sostanza e qualità ai numeri stessi. Nomi altisonanti come Pedersoli e Crugnola – driver abituati a palcoscenici internazionali- Miele, Freguglia, Pensotti, Gianesini, Ballinari o Pinzano, solo per citarne alcuni, hanno arricchito il menù di gara. Tre i piloti prioritari al via (Pedersoli, Crugnola e Miele) come tre gli stati di provenienza dei concorrenti: ad Italia e Svizzera si è aggiunto anche un pilota dalla Germania. In termini di distanza però è da sottolineare anche la presenza di un concorrente proveniente dalla Sicilia.
Alto coefficiente di difficoltà- Se di ottantadue vetture partite solo 41 hanno visto il traguardo significa che le prove speciali del Rally Internazionale dei Laghi si sono dimostrate ancora una volta probanti e degne della nuova validità: la percentuale del 50% di arrivi è sintomo di strade selettive sia per concorrenti che per vetture.
Migliaia di appassionati tra Ps e “Clic”- Come ormai tradizione consolidata, il Laghi è riuscito a far parlare di sé portandosi vicino al grande pubblico. Alle numerose iniziative collaterali- tra cui la presentazione di auto ed equipaggi presso un centro commerciale della zona o l’elezione di Miss Rally, si sono aggiunte conferme importanti: innanzitutto la prova spettacolo in linea “Colacem” che, ad accesso gratuito, ha stimato un numero di presenze superiori alle 6000 unità. Inoltre, le dirette effettuate dalla web radio Village Network e dal sito di informazione Varesenews.it hanno fatto letteralmente decollare i numeri delle persone al seguito della corsa: “I dati fornitici sono a dir poco impressionanti- racconta Sabella, patron dell’Asd Laghi- le cifre ufficiali dicono che www.radiovillagenetwork.it ha avuto un totale di 3.420 connessioni di cui 1.320 da apparecchi differenti. Tra queste, è interessante il dettaglio dei luoghi delle connessioni: oltre all’Italia (2.983) e la vicina Svizzera (352), spiccano ascolti dalla Spagna (54), dal Brasile (12), dalla Francia (12), dalla Finlandia (5) ed addirittura dall’Iraq (2).” La web radio fa sapere che il Rally dei Laghi è senza dubbio la manifestazione che ha il maggior numero di ascolti dell’intero anno.
I dati di www.varesenews.it rendono ancora più trionfale il bilancio. I seguenti dati fanno riferimento solo alla “Diretta Live” e quindi esulano dalle letture di tutti gli altri articoli che il quotidiano locale ha redatto in merito alla corsa: “ben 29.028 sono stati gli utenti connessi durante la tre giorni –raccontano dalla redazione del sito- di cui 20.017 unici”. Impressionante è la quantificazione dei minuti spesi dagli utenti per seguire la diretta: 147.815 pari cioè ad oltre 2.464 ore! La partecipazione attiva è stata buona con 137 interazioni e 203 commenti. Entrando nello specifico ci sono due dati ancora da sottolineare ossia quelli del “best post”: 338.126 visualizzazioni di una notizia e ben 2672 azioni sul post stesso.
Anche il sito internet della gara www.varesecorse.it è stato visitato con frequenze importanti: 30.000 visitatori unici in 10 giorni, con un picco di 25.967 visite nella sola giornata di domenica 12 marzo.
Il podio- La 25° edizione del Rally Internazionale dei Laghi è stata vinta da Simone Miele e Roberto Mometti su Ford Fiesta Wrc; in seconda posizione si sono classificati Andrea Crugnola e Mara Bariani su Ford Fiesta R5 mentre hanno completato il podio Luca Pedersoli e Matteo Romano su Citroen C4 Wrc. E’ la prima volta che Miele firma il Laghi; il driver di Olgiate Olona ha interrotto la striscia vincente di Giuseppe Freguglia, primo nelle edizioni 2013, 2014 e 2015. Per Mometti è invece il secondo trionfo dopo quello del 1995 con Gallio.