La crisi economica in cui versa la Provincia di Varese, soprattutto dopo la riforma del governo, che ha tolto poteri e competenze, rischia di riflettersi sui servizi ai cittadini. Ma anche a causa del presunto buco di bilancio.
E’ notizia di pochi giorni fa che il sistema di trasporto pubblico locale potrebbe risentirne, e i trasporti sarebbero garanti solo fino a dicembre. Sull’argomento interviene Andrea Badoglio, vicepresidente nazionale dell’associazione antiracket Sos Italia Libera, che aveva chiesto mesi fa di prendere parte quando c’era l’ipotesi di una commissione d’inchiesta sul presunto buco di bilancio dell’ente.
“Il 2 luglio scorso è stato ufficialmente chiesto al Presidente Gunnar Vincenzi ed al consiglio della Provincia di Varese, per conto di cittadini allarmati e dipendenti che mi hanno contattato, di poter partecipare alla commissione interna relativamente al “presunto buco di 50 milioni di euro” – scrive Badoglio – nella nota oltre alle preoccupazioni per i dipendenti che rischiano di perdere il loro posto di lavoro mi ero soffermato anche sulla possibilità dei cittadini di perdere utenze, servizi…
La risposta della Provinica del 6 luglio da parte del Presidente è stata negativa.
Oggi a distanza di quasi 2 mesi oltre a non aver più avuto informazioni si apprendono notizie sempre più preoccupanti.
Io ritengo che i cittadini (utenti), i dipendenti i fornitori debbano essere messi a conoscenza dei problemi di tale ente ma a questo punto vorremmo anche essere informati dello stato patrimoniale ed economico di tutte le società partecipate… Patrimoniale, la cessata agenzia del turismo, la Ato ecc ecc… chiederò nuovamente di poter avere notizie questa volta supportato da numerose firme e spero con l’aiuto anche dei media e di qualche politico”.