Provincia di Varese diventa stazione appaltante del gas per l’Alto Varesotto

Villa Recalcati indirà la gara per il gestore unico di 57 comuni: tra gli obiettivi, estendere la rete a Cabiaglio, Curiglia, Duno e Tronzano

03 Agosto 2015
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Vincenziprovincia

Dopo l’approvazione all’unanimità durante il Consiglio provinciale del 13 luglio scorso e quella avvenuta durante la conferenza dei sindaci di venerdì 31 luglio, Provincia di Varese ricopre ora, attraverso una convenzione con 57 Comuni del Varesotto, il ruolo di stazione appaltante per la gara inerente la distribuzione del gas.
Con questa convenzione Provincia di Varese si propone di svolgere e gestire l’iter finalizzato all’affidamento del servizio, che entro il 2017 dovrà essere affidato a un nuovo gestore unico.
L’introduzione del gestore unico per tutto l’ambito territoriale (Atem Nord) comporterà una serie di vantaggi a favore dei comuni interessati e dei cittadini utilizzatori finali. E’ questo un passo molto atteso da tanti comuni, in modo particolare da quelli che non hanno ancora una rete di distribuzione del metano (4, Castello Cabiaglio, Curiglia con Monteviasco, Duno e Tronzano). Il ruolo che ricoprirà provincia di Varese in questa partita sarà di bandire e gestire la gara di assegnazione del servizio. Villa Recalcati si farà poi carico di gestire per tutti i 57 comuni la parte contrattuale, di vigilanza e controllo sulle attività del gestore.
«Questo è un altro importante obiettivo raggiunto da questa amministrazione – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi – Ringrazio per il grande lavoro svolto gli uffici competenti e il consigliere Mariani per il percorso di condivisione con i Comuni che hanno saputo tessere e portare avanti fino alla sottoscrizione della convenzione».
«Un passo importante – commenta il consigliere provinciale delegato Valerio Mariani – e che interpreta esattamente il nuovo ruolo della Provincia quale Ente di secondo livello a servizio di tutti i suoi amministratori. La gara del gas riveste un’importante opportunità per i comuni della parte Nord, soprattutto quelli più piccoli e quelli non metanizzati. Proprio loro, attraverso questa gara, usufruiranno di investimenti per l’ammodernamento e la realizzazione di nuove reti. Per quelli invece già in possesso di una propria rete ci sarà l’opportunità di un ammodernamento e il riconoscimento di un canone di affitto mantenendo le proprietà dell’impianto. Ogni dodici anni la gara sarà rinnovata in modo che i comuni possono mantenere un livello di qualità e servizio sempre aggiornato. Dopo aver rispettato la prima scadenza ora procederemo al censimento delle reti gas e sulla base di questa costruiremo il bando di gara che verrà pubblicato entro il 2016».

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