E’ finita subito dietro alle sbarre la donna di origini francesi che è stata fermata sabato 12 maggio all’aeroporto di Malpensa, mentre cercava di far entrare in Italia du minori filippini, i cui documenti di identità erano stati alterati.
La donna è stata arrestata per favoreggiamento all’immigrazione clandestina dagli uomini dell’Ufficio Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Malpensa.
I due giovani a differenza di quanto inizialmente dichiarato dalla donna, avevano 15 e 17 anni: a far sospettare la polizia del controllo passaporti le mancate risposte ad alcune domande. La donna si era inizialmente spacciata come zia ma la Polizia ha svolto ulteriori approfondimenti che hanno portato ala luce la real dei fatti: nel bagaglio della donna sono stati trovati i passaporti autentici dei due giovani e, nascosto in una Bibbia, un ulteriore passaporto filippino risultato anch’esso falsificato, poi risultato riconducibile a una quarta persona che non era riuscita ad imbarcarsi sullo stesso volo perché fermata dalla Polizia di Manila.