Le reliquie dei Re Magi passarono da Varese. E nacque la storia del Cammello di pasta sfoglia

Un segnalibro che verrà regalato dal Comune per conoscere la storia del dolce di pasta sfoglia

05 Gennaio 2016
Guarda anche: Cultura Musica SpettacoloVarese Città
Cammello

La storia del cammello di pasta sfoglia, il dolce preferito dai varesini per l’Epifania, raccontata in un segnalibro. L’assessorato al Marketing territoriale ha realizzato i segnalibro e li ha distribuiti alle pasticcerie e panifici della città: chi acquista il cammello “potrà scoprirne così l’origine e la tradizione tutta varesina”, come spiega l’assessore Sergio Ghiringhelli.

Il testo

Il 6 gennaio è il giorno dei Re Magi: astronomi e sacerdoti  che, secondo il Vangelo di  Matteo, seguendo “l’astro”  giunsero a Gerusalemme per adorare Gesù. Nel “Vangelo armeno  dell’infanzia”, apocrifo, sono chiamati Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, portano  in dono oro, prerogativa  dei Re, incenso, l’aroma per  gli Dei e mirra, sostanza  dell’incorruttibilità.  Si spostavano con cavallo, cammello e elefante, simboli dell’Europa, dell’Africa e dell’Asia. Le vesti dei Magi  richiamano il cammino della coscienza umana verso la  consapevolezza e il cammino del sole: il bianco dell’aurora,  il rosso del pomeriggio e il  nero della notte.
La leggenda ci ricorda che  dal Varesotto passarono,  secondo novelle locali, le  reliquie dei Magi, rubate dal  Barbarossa nella chiesa di  Sant’Eustorgio Milano e da  lui donate all’arcivescovo di  Colonia. Sui cammelli, i varesini hanno creato un dolce  dall’origine misteriosa: la
forma deriverebbe dalla  cavalcatura più conosciuta  dei Re Magi e potrebbe  essere la versione nobile  di un dolce più antico e popolare, di frolla o di pane.  Che la leggenda sia verità o  fantasia, la presenza delle  reliquie fece galoppare  l’immaginazione. Non si  sa dare confini precisi al “territorio del cammello”,  ma si sa che nelle pasticcerie fuori Varese è difficile  trovarlo. Pur esistendone  molte varianti, quello  “liscio” rimane il classico  per eccellenza.

 

Tag:

Leggi anche:

  • Domenica 6 gennaio, a Legnano l’Epifania è in musica con la scuola Niccolò Paganini

    La Befana porta tanta musica a Legnano: è in programma domenica 6 gennaio al teatro Talisio Tirinnanzi il Concerto dell’Epifania (inizio alle 16); un evento organizzato dalla scuola di musica Niccolò Paganini con il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e inserito
  • Epifania, feste all’Ospedale del Ponte

    I vigili del fuoco di Varese in collaborazione con l’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo, nella giornata di oggi, come consuetudine da più di dieci anni a questa parte, hanno allietato la degenza dei bambini ricoverati presso l’ospedale pediatrico Filippo del Ponte di
  • Epifania, cosa fare a Varese il 6 gennaio

    Cortei, dolci, musica e befane: in tutta la Lombardia sono tantissimi gli eventi organizzati per festeggiare l’Epifania, che quest’anno cade di sabato. il 6 gennaio anche la città di Varese ha pensato di offrire ai cittadini una ricca lista di appuntamenti per passare in gioia questo
  • Calata delle befane dal campanile di San Giovanni

    Sabato 6 gennaio alle ore 17.00, le Befane scenderanno dal campanile di San Giovanni e distribuiranno a tutti i bambini presenti dolci e caramelle, anche sul percorso fino in prossimità della pista di pattinaggio, dove tutto si concluderà con tanto divertimento. L’iniziativa è offerta da