La Tasi sarebbe “incostituzionale”. O, perlomeno, bisogna chiedere un parere alla Corte Costituzionale.
Questo l’ordine del giorno approvato dalla maggioranza del consiglio comunale di Varese. Nel testo si chiede alla Regione Lombardia di attivarsi per avere un giudizio dalla Consulta sull’effettiva costituzionalità della nuova tassa introdotta dal governo. A presentare il testo è stato il consigliere comunale di Movimento Libero Alessio Nicoletti. Il quale ha ottenuto un appoggio trasversale: Lega Nord, Forza Italia, Ncd e buona parte dell’opposizione, salvo il Pd, contrario, e l’astensione del consigliere comunale di Sel Rocco Cordì.
I voti favorevoli sono stati 21, 5 contrari e un astenuto.
La Tasi sarebbe “incostituzionale perché lede il principio di capacità contributiva stabilito dall’articolo 53 della Costituzione e quindi deve essere annullata – spiega Nicoletti – il Comune deve far valere il principio che ognuno deve poter pagare le tasse attraverso la propria capacità contributiva. L’ordine del giorno chiede che la Regione si attivi, perché come ente può farlo per via diretta. Il Comune potrebbe farlo per via incidentale, ma sarebbe un risultato più debole”.
Adesso la palla passa alla Regione Lombardia.