Il Fado alla Coopuf. Domenica 15 giugno alle 21, al Teatro Cantina della Coopuf di via De Cristoforis, i varesini avranno l’occasione di ascoltare dal vivo la musica caratteristica della cultura portoghese. Il Fado, la canzone popolare portoghese per eccellenza, legata alla saudade, ovvero quel sentimento che richiama la malinconia e caratterizza l’anima più profonda del popolo del Portogallo, sarà portata sul palco dalla voce di Inês Soares, originaria di Porto, che da anni raccoglie elogi e successi tanto nell’ambito del jazz come nella musica lirica e in quella tradizionale, che si unisce al poliedrico chitarrista Bartolomeo Barenghi. Proveniente dal mondo della classica e del jazz, ma sempre più dedicato alla ricerca nell’ambito del folclore musicale iberico e sudamericano. Pr regalarci una serata intima e appassionante nella quale interpreteranno alcune delle canzoni più conosciute dell’illimitato repertorio del fado. Come “Uma casa portuguesa”, “Havemos de ir a Viana”, “Estranha forma de vida”…
Storie della vita di tutti i giorni, di amori perduti, delle lunghe giornate dei pescatori in mezzo all’oceano, degli umili quartieri del porto di Lisboa. Di questo parla il fado. La musica tradizionale del Portogallo. Di cui Amalia Rodrigues, che ne è ortabandiera, ci regala questa definizione: “il fado é una cosa molto misteriosa, bisogna sentirlo e bisogna nascere con dentro il dolore delle persone, sentire di non avere ambizioni, né desideri… sentirsi come qualcuno che non esista. Questo qualcuno sono io, per questo sono nata per cantare il fado”.
Ingresso con tessera Coopuf – Filmstudio
EURO 7,00 compreso assaggio di Porto.
per tesseramento www.coopuf.wordpress/tesseramento.com