
Nell’ultimo tratto hanno anche dovuto sfidare la pioggia. Ma alla fine ce l’hanno fatta, e gli oltre cento varesino protagonisti della “marcia” contro il parcheggio alla Prima Cappella hanno chiuso la loro iniziativa con un gesto fortemente simbolico: la piantumazione di un giovane calocedro su un terreno vicino a dove dovrebbe sorgere l’autosilo.
La manifestazione “Cittadini in cammino”, promossa dal Comitato Varese2.0 e dalle Piccole Vedette Lombarde, è stata un successo. Nonostante le condizioni meteorologiche non proprio ottimali, anche se all’inizio, verso le 15, non pioveva ancora, sono stati tantissimi i cittadini che hanno deciso di uscire di casa e fare la salita dalla chiesa di Fogliaro fino alla Prima Cappella.
Alla partenza, poco dopo le 15, erano circa una sessantina, ai quali se ne sono aggiunti molti altri strada facendo. Al punto d’arrivo erano almeno cento.
Dopo la piantumazione simbolica dell’albero, “per testimoniare un gesto d’amore per la natura contro gli scempi”, gli organizzatori hanno chiesto alla folla radunata se volessero il parcheggio. E un coro unanime ha gridato “no”. Allora è stato chiesto ai presenti di parlare, uno per volta, spiegando le proprie ragioni. E in molti hanno aderito all’iniziativa.
La giornata si è conclusa, dopo le 17, con un gruppo di cittadini che, con Pino Terziroli come guida, ha visitato il vicino oratorio.