Cercava di passare tranquillamente il confine a piedi, come se fosse un normalissimo turista o un frontaliere diretto al lavoro. In realtà, un cittadino iraniano di 38 anni aveva con sé 135 grammi di sostanze stupefacenti, in netta prevalenza eroina, ma anche marijuana.
Così la Guardia di Finanza lo ha bloccato sul ponte lungo il Tresa che unisce Lavena Ponte Tresa alla Svizzera: il suo modo di fare nervoso e teso ha convinto le Fiamme Gialle ad intervenire, sino a scoprire il contenuto del proprio zaino. L’uomo è ora rinchiuso al carcere dei Miogni.