
Si torna ad andare in bici a Varese e la città è pronta a riempirsi anche delle due ruote gialle del bike sharing a flusso libero. Il servizio è stato utilizzato anche in inverno ma di certo con la bella stagione i cittadini saranno più invogliati a spostarsi con la bicicletta, in maniera quindi sostenibile e salutare. Intanto già dal 3 aprile il bike sharing a flusso libero presente in città ha deciso di stringere alleanze con i grandi eventi che si svolgeranno in città nei prossimi giorni. Si comincia con Cortisonici, il festival internazionale di cortometraggi che prenderà il via da martedì e che sarà in diverse sale varesine fino al 7 aprile. In questa occasione l’invito al pubblico di cinefili che seguirà l’atteso appuntamento con il buon cinema che ogni anno arriva in città, è quella di muoversi in bici per raggiungere i vari luoghi del festival. Chi parteciperà a Cortisonici infatti troverà diverse bici gialle ad attenderlo all’ingresso delle sale dove verranno proiettati i film o dove si svolgeranno gli appuntamenti legati al festival di cortometraggi. L’idea è dunque quella di creare un bella sinergia tra cinema e bicicletta: muovendosi comodamente per la città lasciando a casa l’auto e pedalando per Varese tra un film e l’altro. I luoghi del festival saranno il Teatro Santuccio, Il Cinema Teatro Nuovo, Twiggy-Cantine Coopuf e Sala Montanari. Per informazioni ulteriori sul festival www.cortisonici.org.
Sempre in tema di sinergia tra eventi varesini e modalità più leggere di spostarsi, come appunto l’uso della bicicletta, anche in occasione di Agrivarese l’invito è quello di utilizzare il bike sharing. In questo caso poi i temi di sostenibilità espressi dall’iniziativa che si svolgerà il 18 aprile ai Giardini Estensi e altre zone del centro cittadino, sono connessi profondamente con una mobilità leggera di cui la bicicletta è protagonista.
Dal 9 novembre 2017 a Varese si possono trovare 400 bici gialle in circolazione e i varesini stanno dimostrando di apprezzare questo nuovo sistema di mobilità sostenibile. Varese, dopo Milano, è stata tra le prima città d’Italia per dimensioni a sperimentare questo nuovo sistema di bikesharing “free floating.
ofo – bike sharing
Fondata nel 2014, ofo ha collegato oltre 10 milioni di biciclette a 200 milioni di utenti globali in più di 250 città di 21 Paesi. La piattaforma genera 32 milioni di transazioni al giorno e ha già fornito oltre 6 miliardi di corse efficienti, convenienti ed eco-compatibili, che hanno ridotto le emissioni di anidride carbonica per un totale di oltre 3,24 milioni di tonnellate evitando il consumo di oltre 920 milioni di litri di benzina e la produzione di 1,55 milioni di tonnellate di PM2,5.