La mozione sulla sicurezza a Varese, che chiede in prima istanza il potenziamento delle Forze dell’Ordine e, in seconda istanza, la sperimentazione dell’Esercito (se non fosse possibile potenziare le Forze dell’Ordine), verrà trasmessa nei prossimi giorni dal presidente del consiglio comunale al governo italiano. “Ci aspettiamo una risposta positiva per un problema concreto che vivono i varesini ed è molto sentito” commenta il consigliere comunale di Movimento Libero Alessio Nicoletti, promotore della mozione che è stata votata anche da Lega, Liberi per Varese (Forza Italia più Udc) e Ncd.
Nicoletti risponde alle polemiche e agli attacchi che oggi, dopo l’approvazione, arrivano dal Pd.
“Il Pd ha subito una rottamazione in consiglio comunale, una sonora sconfitta della linea che ha tenuto nelle ultime settimane. Ci accusano di aver strumentalizzato la questione sicurezza, invece sono loro che non hanno perso occasione per criticare la mozione e strumentalizzarla. Al contrario, io sono sempre stato aperto a contributi che la migliorassero, come infatti è stato fatto, attraverso l’emendamento di Forza Italia che ha aggiunto una serie di punti. Punti tratti dalla mozione presentata dallo stesso capogruppo del Pd Fabrizio Mirabelli. Che, votando contro la mozione, ha quindi votato contro alcuni dei punti da lui stesso proposti”.
E quindi: “Capisco il loro imbarazzo e la necessità di nascondere un fallimento politico gridando “al lupo, al lupo”. Ma il consiglio comunale si è espresso chiaramente a larga maggioranza, con il voto a favore anche di gruppi dell’opposizione. Io stesso sono all’opposizione, e anche Ncd che ha votato a favore. Il Movimento 5 Stelle si è astenuto. Di fatto, il voto contrario è arrivato solo da Pd e Sel, per un totale di sei consiglieri presenti in aula. Sono il centrosinistra rimane arroccato sulla propria visione di sicurezza”.