È scomparso il professor Arcelli, “inventore” della professione del preparatore atletico

Enrico Arcelli, classe 1940, è stato colpito da un infarto mentre si trovava in vacanza

01 Luglio 2015
Guarda anche: SportVarese Città
2015-06-30 23.30.48

E’ venuto a mancare, nella mattinata di martedì 30 giugno, il professor Enrico Arcelli. Il famoso medico si trovava in vacanza con la famiglia a Porto Cervo, quando è stato colpito da un infarto. 

Lascia la moglie e due figli. Arcelli era nato a Milano nel 1940. Viveva ormai da anni a Varese.

Laureato in Medicina e Chirurgia con tre specializzazioni (Medicina dello Sport; Scienza dell’alimentazione; Medicina del Lavoro).
All’inizio degli anni ’70 ha “inventato” la professione del preparatore atletico nel calcio e ne ha razionalizzato le metodico di lavoro.

E’ stato preparatore atletico di squadre professionistiche per 24 anni; è stato poi consulente della Juventus, del Chelsea e del Milan.
Nell’atletica leggera ha iniziato giovanissimo a fare l’allenatore ed è stato responsabile federale del mezzofondo, del fondo e della marcia; anche in questi settori ha portato criteri nuovi di allenamento.

Si è occupato anche di altri sport. E’ stato preparatore atletico della grande Ignis del basket. All’inizio degli anni ’80 ha ideato l’attacco al record dell’ora di ciclismo di Eddy Merckx e ha diretto l’equipe che ha seguito Moser nei record dell’ora a Città del Messico nel 1984.
Ha seguito atleti quali Tomba, Alesi e Manuela Di Centa.
Ha scritto 20 libri, fra cui alcuni (“Calcio: preparazione atletica”; “La maratona: allenamento e alimentazione”; “Magri & forti”) hanno avuto grossi successi di vendita ed uno (“Correre è bello”) che è tutt’ora il libro sportivo italiano con il record di vendite. Suoi libri sono stati tradotti in varie lingue, compreso cinese e russo.
Ha tenuto lezioni in varie università europee e conferenze in tutti i continenti. E’ stato in Argentina, Corea del Nord, Cina e Caraibi a tenere corsi sull’allenamento.
E’ stato a lungo collaboratore del “Corriere della Sera”, e ha collaborato con riviste fra cui “Correre” e “Tennis Italiano”.
Era professore associato presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano e presidente dell’Equipe Enervit, la libera associazione che si occupa di ricerche applicate allo sport.

Tag:

Leggi anche:

  • Milan, Ibrahimovic positivo al coronavirus

    Anche Zlatan Ibrahimovic ha contratto il coronavirus. La positività dello svedese è emersa in seguito al nuovo giro di tamponi effettuato dal club dopo il caso di Duarte, risultato positivo al test nella giornata di mercoledì. Ibra dovrà ora osservare un periodo di isolamento in attesa della
  • Stadio e Varesello, si guarda anche fuori dall’Italia

    Il nuovo gestore dello stadio “Franco Ossola” e del centro sportivo “Varesello” potrebbe non essere italiano. Palazzo Estense, dopo la pubblicazione – la scorsa settimana – del bando per la concessione delle due strutture, sta infatti scrivendo anche alle ambasciate di
  • Italia-Brasile di calcio femminile, Varese tifa Valentina Bergamaschi

    C’è grande attesa per la terza e ultima partita del girone dell’Italia Femminile ai Mondiali di calcio in corso di svolgimento in Francia. Stasera alle ore 21 (diretta tv su Rai Uno) le azzurre scenderanno in campo contro il Brasile, una delle squadre più forti e temibili del mondo.
  • Torneo di calcio alla memoria di Silvano Dellea

    L’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Varese, guidata dal Tenente Roberto Leonardi, e il Gruppo degli amici del Premaggio, organizzano, grazie al contributo di Varese Pellicce, Sponsor ufficiale dell’evento, per sabato 11 maggio 2019, un torneo di calcio per ricordare l’agente