
Dopo il lungo interrogatorio, avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, il figlio della coppia trovata uccisa a Venegono Inferiore, Dario, è stato ufficialmente indagato per accertamenti. Una svolta tragica, alla quale gli inquirenti, i Carabinieri di Varese e il Ris di Parma, guidati dal pm Massimo Politi, sono arrivati dopo il sequestro dell’auto del figlio e di alcuni abiti.
Prima del sequestro avevano effettuato una perquisizione nella sua abitazione.
“Una persona è indagata per l’omicidio volontario dei due coniugi trovati morti nella loro abitazione in Venegono Inferiore (VA) ieri sera – è la nota dei Carabinieri – è il figlio 50enne della coppia che la Procura di Varese ha iscritto nel registro degli indagati per il compimento di atti irripetibili e a garanzia del diritto di difesa dello stesso. I Carabinieri di Varese e Saronno proseguono le indagini anche con il concorso del R.I.S. di Parma che ha effettuato un accurato sopralluogo nella villetta dove i due anziani vivevano. Seguono aggiornamenti”.
Le vittime, Martino Ferro e Graziella Campello, 80 e 76 anni, sono state trovate, per quanto riguarda il marito, nel garage della villetta bifamiliare, colpito più volte alla testa, probabilmente con un martello o un corpo contundente come una spranga. La moglie si trovava era invece al primo piano dell’abitazione: sarebbe stato strangolata con un filo elettrico. Proprio il figlio, dopo il ritrovamento, aveva dato l’allarme.