
Torna agli onori della cronaca il parcheggio di via Sempione. Al centro del dibattito da almeno un decennio, richiesto a gran voce da commercianti e cittadini alla disperata ricerca di un posteggio, sembrava arrivato in dirittura di arrivo quando l’ex vice-sindaco Carlo Baroni annunciò l’inizio dei lavori per «la tarda primavera del 2015».
Ma dopo questo annuncio l’ex-vicesindaco fu allontanato dalla Giunta, il progetto si arenò nuovamente tra veti politici e costi che crescevano.
Oggi il progetto muta nuovamente con l’inserimento presso l’ex Ufficio Igiene di un centro museale. Questa sera il nuovo progetto sarà al centro della Commissione Urbanistica. Sul tema interviene Andrea Civati, componente PD della commissione: «Il consiglio comunale si è impegnato per realizzare il parcheggio perchè la città ne ha bisogno. Purtroppo è ora chiaro che anche questo progetto sarà rinviato alla prossima amministrazione: la Giunta Fontana sarà ricordata per le migliaia di annuncia ma i risultati inesistenti. Aspettiamo quest’opera da almeno cinque anni e mentre si continua a parlare di pedonalizzazioni e si chiudono comparti, non si costruiscono le infrastrutture per servirli».
Sulla proposta di un polo museale Civati non è pregiudizialmente contrario: «Non sono contrario a priori ma mi piacerebbe capire qual è il progetto culturale complessivo della città: quali sinergie tra i vari soggetti e musei della città? Quale idea di città culturale? Al momento sembra un progetto piuttosto inconsistente».
L’autosilo, secondo il progetto già approvato in Consiglio Comunale avrà 246 posti e 50 box in vendita.
Andrea Civati
Consigliere Comunale del Partito Democratico