Una raccolta firme per evitare la soppressione della fermata del Malpensa Express a Busto Arsizio. Pochi giorni dopo l’annuncio ufficiale della Regione, parte la rivolta dei pendolari. I quali hanno dato vita al nuovo “Comitato pendolari Trenord”, che seguirà proprio gli interessi dei viaggiatori di Busto Arsizio.
Da lunedì 19 gennaio partirà la raccolta firme.
Il comitato ha già contattato il sindaco Gigi Farioli, anche lui sul piede di guerra contro la decisione di sopprimere la fermata del Malpensa Express. Secondo i pendolari, la decisione di eliminare il servizio avrà come consuegenza “molti disagi per centinaia di persone che oggi utilizzano il treno, il sovraffollamento dei vagoni, già ora gravati, un generale peggioramento delle condizioni di viaggio per molti lavoratori e studenti, con aumento di costi e tempi di percorrenza”.
A dare battaglia contro la decisione di Trenord si è mosso anche il Pd. Il capogruppo in consiglio comunale Walter Picco Bellazzi spiega che “se Trenord confermerà la decisione, mancando così di rispetto alla città, dobbiamo prepararci anche ad azioni eclatanti di protesta. Busto paga l’assenza di persone rappresentative. Subiamo senza opporci”.