Busto Arsizio, Farioli agli studenti: “La memoria va declinata al presente e al futuro”

Nell’ambito delle iniziative proposte e patrocinate dall’Amministrazione Comunale per il 74° anniversario della Liberazione, in mattinata al teatro Manzoni, il Tavolo Scuole

17 Maggio 2019
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Due i momenti in cui si è articolata la mattinata: un ricordo di Angioletto Castiglion dal titolo “Angioletto sulle ali della libertà” a cura degli studenti e la lectio magistralis del prof. Valerio Onida, Presidente emerito della Corte costituzionale su “La Costituzione repubblicana, costruire insieme l’Italia del futuro”.

A portare il saluto dell’Amministrazione l’assessore all’Educazione Gigi Farioli: “Ringrazio voi ragazzi e i vostri insegnanti per questo percorso di approfondimento che è iniziato da lontano e ora entra sempre più nel vivo e vi consente di essere protagonisti.

Vedete, il male del tempo che stiamo vivendo, più che il dubbio, che sarebbe invece un elemento sostanziale per capire e porre domande, è l’indifferenza. Ebbene, il percorso che oggi è contrassegnato con un punto esclamativo data l’importanza della giornata, è fondamentale per far sì che noi e che voi non ripetiamo gli errori gravi delle generazioni di un secolo, quello scorso, che ha portato spesso a calpestare la dignità dell’uomo, la libertà e la democrazia.”
Farioli ha ricordato brevemente anche Angioletto Castiglioni, a cui è dedicato il percorso della memoria che le scuole hanno intrapreso quest’anno: “Angioletto ha fatto un pezzo di strada con noi e anche con me, è diventato il custode del tempio civico, riconosciuto tempio di educazione alla pace permanente. Come dico spesso, la memoria non va declinata al passato remoto o peggio all’imperfetto, va declinata all’indicativo presente e futuro e per farlo è indispensabile che voi diventiate a vostra volta testimoni. Testimone è colui che una volta terminata la sua frazione non considera terminato il suo percorso e la sua azione, ma li considera iniziati e fa in modo che la sua testimonianza di vita sia il principale degli esempi”.

Il programma delle celebrazioni del 74esimo anniversario della Liberazione si concluderà con due mostre che saranno allestite nel palazzo municipale.
Nella sala del Consiglio sarà allestita una mostra di documenti e cimeli “Memoria, Memorie” a cura dei Licei Crespi; invece sotto i portici del cortile gli studenti del corso di architettura del Liceo Artistico Candiani proporranno una mostra dei lavori realizzati sull’espansione urbanistica del quartiere di Borsano “L’architettura a servizio della città, il passato e il presente del quartiere di Borsano”.
Le mostre saranno aperte al pubblico dal 30 maggio al 6 giugno. L’inaugurazione è in agenda per il 30 maggio alle 10.30.

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