
. Domani e dopodomani si voterà la fiducia per rappresentare l’Italia a pieno titolo già giovedì prossimo al Consiglio Europeo.
Gentiloni ha di fatto un consiglio dei ministri molto simile al governo Renzi uscente. Confermati infatti: Delrio, Madia, Padoan, Galletti, Costa, Lorenzin, Orlando, Martina, Calenda, Poletti, Pinotti, Franceschini e Alfano, seppur con un altro ruolo. Entra nell’esecutivo anche un renziano come Lotti, mentre la Boschi è sottosegretario. Nuovi ingressi per Minniti, Lotti, De Vincenti (già sottosegretari), Fedeli (già vice presidente del Senato) e Finocchiaro.
Questi i ministri e i dicasteri con cui Gentiloni si presenterà in Parlamento per chiedere la fiducia:
Marco Minniti ministro dell’Interno
Angelino Alfano ministro degli Esteri
Giuliano Poletti ministro del Lavoro
Pier Carlo Padoan ministro dell’Economia
Valeria Fedeli ministro dell’Istruzione
Carlo Calenda ministro allo Sviluppo Economico
Roberta Pinotti ministro della Difesa
Andrea Orlando ministro della Giustizia
Beatrice Lorenzin ministro della Sanità
Dario Franceschini ministro della Cultura
Enrico Costa ministro alle politiche regionali
Claudio De Vincenti ministro alla coesione territoriale e al Mezzogiorno
Luca Lotti ministro allo sport
Graziano Delrio ministro delle Infrastrutture e dei trasporti
Maurizio Martina ministro alle Politiche agricole
Gianluca Galletti ministro all’Ambiente
Marianna Madia ministro per la Pubblica amministrazione
Anna Finocchiaro ministro dei rapporti per il Parlamento
Maria Elena Boschi sottosegretario alla presidenza del Consiglio