
“La polemica innescata da Maroni è ridicola e mette in luce ancora una volta la sua incoerenza”. Così interviene il giovane consigliere comunale del Pd Giacomo Fisco, in merito alle dichiarazioni espresse nei giorni scorsi dal consigliere di minoranza Roberto Maroni: sui propri profili social, infatti, l’esponente leghista attaccava l’attuale giunta per aver permesso l’arrivo dei profughi all’hotel Plaza.
“Vorrei ricordare che fu proprio Maroni, da ministro degli Interni nel 2011, a ideare il sistema delle quote e la modalità di distribuzione dei profughi sui territori – attacca Fisco -. E difatti la stessa cosa che denuncia Maroni venne fatta anche sotto la Giunta leghista, guidata dal suo compagno di partito Attilio Fontana, tra il 2011 e il 2013”.
“La vicenda” – prosegue il giovane consigliere dei Democratici – “assume anche un aspetto surreale se pensiamo che la foto dei profughi sotto il Plaza pubblicata da Maroni per attaccare l’amministrazione Galimberti risale proprio al 2011, anche perché la scritta dell’hotel si è deteriorata notevolmente negli ultimi anni. Una gaffe a dir poco clamorosa!”.
“Oltretutto, il doppio ruolo di presidente di Regione Lombardia e consigliere comunale di opposizione stride e non poco. Maroni attacca la Giunta Galimberti per demeriti ancora da verificare” – conclude Giacomo Fisco – “quando dovrebbe essere lui stesso, nella veste di Governatore, il regista nelle operazioni di ripartizione sul territorio lombardo.”
Qui sopra, l’attuale ingresso dell’hotel Plaza; sotto, il Tweet di Maroni, che ha evidentemente utilizzato una foto molto vecchia.