
Da lunedì scatta in Svizzera il provvedimento che possiamo definire “antifrontalieri”, dal punto di vista del traffico. Perché il centro storico di Ligornetto, borgo situato al confine con l’Italia, che da sempre rappresenta una “scorciatoia” per i frontalieri, verrà chiuso al traffico.
Un provvedimento varato a seguito di un referendum e che prevede fasce orarie ben definite: dalle 5 alle 8 e dalle 16.30 alle 19.30.
Insomma, è studiato fino in fondo per contrastare il passaggio delle auto dei lavoratori italiani.
La chiusura al traffico entrerà in vigore da lunedì 26 ottobre e durerà un anno.
I frontalieri dovranno quindi optare per il valico di Gaggiolo, oppure quelli di Clivio e di Saltrio. Soluzioni, in ogni caso, che oltre ad aumentare i tempi di percorrenza creeranno caos.