
Fim, Fiom e Uilm di Varese hanno organizzato per ieri, martedì 31 maggio, 4 ore di sciopero per il rinnovo del CCNL. La protesta è a favore del rinnovo del Contratto nazionale, un rinnovo che dopo sette mesi di trattativa non si è ancora concretizzato a causa della posizione negativa di
Federmeccanica.
L’associazione che riunisce gli imprenditori metalmeccanici infatti, insiste con una proposta di rinnovo del Contratto che non eroga aumenti a tutti i lavoratori e che aumenta l’orario di lavoro. I lavoratori metalmeccanici della provincia di Varese, unitamente alle Oo.ss e alle RSU respingono con forza questa ipotesi, rivendicando un giusto contratto per tutti.
L’adesione allo sciopero è in molti casi più alta dello scorso 20 aprile, segno che le sorti del CCNL stanno molto a cuore alle lavoratrici e ai lavoratori.