Un Borgo da Riscoprire. Una di quelle ricchezze di Varese che non sempre ricevono la giusta attenzione.
Ma grazie all’impegno di abitanti e associazioni continuano ad essere promosse attraverso interessanti e coinvolgenti iniziative. Come quella che il prossimo fine settimana, sabato 5 e domenica 6 luglio interesserà il borgo Penasca di San Fermo.
Dove avrà luogo la 33° rassegna di “Un Borgo da Riscoprire”, con eventi artistici, la consegna del Premio Penasca, e poi iniziative fino a domenica sera. Grande spazio alla poesia. E alla pittura, naturalmente, visto che Borgo Penasca è conosciuto come il “borgo dipinto”.
Ecco il programma:
sabato 5 luglio
Ore 19.00 – Apertura 33° Rassegna d’Arte per le vie del Borgo di Penasca
Ore 20.00 – Arco di Via Rienza:
· Inaugurazione della Rassegna alla presenza delle Autorità
· Assegnazione “Premio Penasca” 8° Edizione a Don Germano Anzani
· Presentazione del nuovo pannello con il testo poetico di Luisa Oprandi
Ore 23.00 – Chiusura serale
Domenica 6 luglio
Ore 10.00 – Riapertura Rassegna
Ore 10.15 – Chiesa di Cristo Re: Santa Messa in suffragio dei Sanfermini e degli Artisti
Incontri presso il Santuario SS. Fermo e Rustico – Via Oslavia
“PENASCA: L’ARTE, LA STORIA E LA SPIRITUALITÀ”
Ore 16.30 – Visita guidata del Santuario e a seguire della Chiesa Parrocchiale Cristo Re accompagnati da Dott.ssa Maria Grazia Turri e Dott. Silvio Valisa
Ore 17/17.30 – Dott. Marco Broggini: Un Santo per tutte le stagioni. S. Antonio nella cultura e nella tradizione popolare
Ore 18.00/18.30 – Dott.ssa Ivana Pederzani: La scuola a Varese in età postunitaria: il caso di San Fermo
Ore 18.30 Visita guidata del Santuario e della chiesa Parrocchiale Cristo Re accompagnati da Dott.ssa Maria Grazia Turri e Dott. Silvio Valisa
Ore 19.00/19.30 Prof.ssa Antonella Visconti: La poesia nel lavoro
Ore 18.00 – Curt di Marzo: “Truccabimbo” Animazione per bambini con Alessandra De Lillo
Ore 22.00 – Arco di via Rienza: “Sviolinanado” Momento di svago
a seguire: “Saluto all’anno venturo” alla presenza degli Artisti
A cura del GRUPPO CULTURALE “AMICI DI SAN FERMO”