Varese, Invasioni digitali al museo

Domenica 3 maggio al Museo Civico di Villa Mirabello alle 15.00 una speciale visita in cui i visitatori potranno fotografare con tablet e smartphone

27 Aprile 2015
Guarda anche: Cultura Musica SpettacoloVarese Città
Villamirabello

Per celebrare la riapertura del Museo, dopo la chiusura delle scorse settimane per permettere lo spostamento dell’ingresso e l’allestimento del nuovo bookshop, un evento per far conoscere al pubblico digitale le bellezze racchiuse al suo interno.

Poiché molti non sanno che a Varese, a Villa Mirabello, il Museo Archeologico di rilevante valore per la storia del territorio varesino,  è stato rinnovato nell’allestimento, è stata organizzata un’invasione digitale, anche alla sezione Risorgimentale.

Cos’è un’invasione digitale? E’ l’occasione per visitare luoghi della cultura (musei, monumenti, chiese, …) armati di strumenti NON professionali, ossia solo con tablet e smartphone, adatti a riprendere e fotografare. Le immagini e i brevi filmati verranno poi raccolti e resi pubblici in Instagram così da far conoscere a un pubblico sempre più ampio i luoghi scelti e “invasi”.

Cosa è il DIGI#CRITT (letteralmente: creaturine digitali)?
E’ il nome di battaglia di un gruppo di amici di varie associazioni: il Centro Studi Preistorici e Archeologici di Varese, la parrocchia di San Donato di Sesto Calende, l’UNITRE di Sesto Calende, il Fotoclick di Carbonate e i Marchesi del Monferrato.

Modalità di partecipazione:
Per partecipare all’evento ci si deve iscrivere e inviare una copia del proprio documento d’identità in formato *.jpg o *-pdf all’indirizzo digicritt@gmail.com

Il documento potrà anche essere presentato al momento della registrazione dei partecipanti prima dell’inizio dell’evento, ma se viene inviato prima si fa più in fretta dopo.

Tag:

Leggi anche:

  • Varese, Invasioni digitali a casa di Pogliaghi

    In collaborazione con il Monate Street Food, la Casa Museo Lodovico Pogliaghi organizza per domenica 3 maggio 2015 a partire dalle ore 10,30 un’invasione digitale alla scoperta della preziosa collezione d’arte greca, romana, egizia, rinascimentale e moderna e degli splendidi giardini