![Forzinettisindaco](http://www.varesepolis.it/wp-content/uploads/2014/09/Forzinettisindaco-650x517.jpg)
Quasi cento persone alla manifestazione a favore dei cipressi. I “difensori” degli alberi si sono ritrovati già prima delle 20 sotto il cipresso numero 9, dove hanno ribadito le ragioni della protesta.
Michele Forzinetti, il ragazzo che ha passato una settimana sull’albero, ha ringraziato tutti e ha chiesto di impostare la fiaccolata “in silenzio e mostrando quello che è il nucleo originario della città, ovvero la famiglia. Voglio al mio fianco un nonno, un bambino e mio fratello”.
Così la carovana si è snodata attraverso i giardini fino ai portici di palazzo. Dove i manifestanti hanno aspettato l’arrivo degli amministratori. Solo qualche momento di tensione quando l’assessore al Verde pubblico Stefano Clerici, il “grande accusato”, è passato attraverso la folla. Ma sono volati solo alcuni fischi, subito zittiti dagli organizzatori.
Forzinetti, insieme agli organizzatori della manifestazione, ha quindi incontrato a porte chiuse il sindaco Attilio Fontana, dopo aver parlato in consiglio.
Fontana ha fatto un’importante apertura: ha infatti ribadito, come già detto nel pomeriggio da Clerici, che il taglio dei cipressi è stato sospeso. E sarà inserito in un progetto più ampio di rivisitazione e discussione di tutto il restyling dei Giardini Estensi, dove saranno ascoltate le ragioni di entrambe le parti e a giudicare saranno professionisti “terzi”.
“Una grande apertura” ha detto Cordì.
Clerici ha poi incontrato all’esterno del consiglio a sua volta i manifestanti, un incontro nel quale è stata ribadita la posizione dell’amministrazione.
Prima dell’inizio del consiglio, Forzinetti ha parlato davanti ai consiglieri comunali, spiegando i motivi della sua protesta. E ha quindi consegnato al sindaco un disegno dei cipressi realizzato da un bambino, accompagnando verso i banchi della giunta il bambino stesso.
Durante la seduta consiliare, invece, sono arrivate parole dure dall’opposizione. Il consigliere comunale di Movimento Libero Alessio Nicoletti, promotore della manifestazione pro cipressi, ha ribadito come “l’amministrazione deve tornare indietro su questa decisione. Non c’è niente di cui vergognarsi, nel momento in cui è evidente che sia stata sbagliata. Inoltre, le persone che sono venute a protestare dimostra come ci sia un malessere cui bisogna dare risposta”.
Il capogruppo del Pd Fabrizio Mirabelli ha dichiarato come “siamo sempre stati contrari all’abbattimento dei cipressi”.
E un’apertura al gesto di Forzinetti anche dal capogruppo leghista Giulio Moroni, che ha detto che “è bello vedere un ragazzo che protesta per le proprie idee”.
Da Forza Italia è invece il vicecapogruppo Giacomo Cosentino che ha aspramente criticato la manifestazione: “Non dobbiamo farci ricattare da un gruppetto di persone, che sono netta minoranza, altrimenti perderemmo la dignità”.
E quindi: “Questa non è una protesta spontanea, ma orchestrata a tavolino da parecchi soggetti che hanno come obiettivo comune quello di affondare la giunta Fontana. Ci sono persone vicine ai centri sociali, con tessere di partito, persone con interessi che vanno ben oltre la tutela delle piante e, infine, persone che volevano ricoprire il ruolo di Clerici, ma, dato che non ci sono riusciti, ora sono accecati dalla rabbia e dall’invidia. Mentre loro continuano con attacchi indegni, noi abbiamo una città da far crescere, alla quale vogliamo davvero bene”.
A supporto di Clerici, si è svolta all’esterno una manifestazione da parte degli aderenti a Orizzonte Ideale. I quali hanno mostrato dei manifesti in cui sottolineavano come i tassi venissero “ignorati” dagli ambientalisti. E hanno intonato cori a supporto dell’assessore, tra cui “Non mollare mai”.