Sono stati i Carabinieri della compagnia di Varese, guidati dal capitano Gerardina Corona, a fermare la disgustosa truffa che una ventiduenne comasca ha perpetrato ai danni di una quarantenne disabile psichica, residente a pochi chilometri dal capoluogo bosino.
La giovane, sfruttando il rapporto d’amicizia, ha gradualmente convinto la quarantenne ad attivare tre carte prepagate e a versarvi regolarmente del denaro, con la promessa di spenderlo per acquisti comuni. In realtà, era solamente lei a fare shopping per i propri interessi personali, arrivando persino a versare una somma di 500 Euro come anticipo per l’acquisto di un’auto. La famiglia della disabile si è col tempo insospettita e ha informato i Carabinieri, che hanno denunciato la ventiduenne pochi giorni fa.