“A fronte di una domanda crescente, ci sono moltissimi giovani laureati che chiedono di poter sostenere l’esame per diventare guida turistica ma, ad oggi, un blocco burocratico impedisce loro di poter accedere alla professione. Nei prossimi giorni porterò questa problematica all’attenzione della Giunta Regionale”.
Lo ha annunciato la Vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia Francesca Brianza che sul tema ha predisposto un’interrogazione a risposta urgente da sottoporre all’Assessore al turismo al rientro dalla pausa estiva.
“Quella della guida – ha dichiarato Brianza – è una figura centrale per quanto riguarda il settore turistico – ricettivo e culturale della nostra regione. Il turismo – prosegue – rappresenta uno dei punti di forza dell’economia lombarda e negli ultimi anni la Regione ha investito notevoli risorse per svilupparlo ulteriormente sia in termini di quantità ma soprattutto di qualità”.
“Il blocco degli esami di abilitazione per le guide turistiche – spiega la Vicepresidente – è un problema sentito in tutte le province lombarde ma che in quella di Varese trova un punto di sofferenza maggiore se pensiamo che il nostro territorio vanta ben 4 siti Unesco ed un turismo sportivo, lacuale e montano piuttosto sviluppato”.
“La gestione del comparto delle guide turistiche che prima del 2013 veniva gestito a livello regionale – spiega ancora Brianza – è stato nazionalizzato dalla direttiva europea Bolkenstein. Ad oggi però, lo Stato, non ha ancora legiferato per stabilire quali debbano essere i criteri ed i requisiti necessari per ottenere l’abilitazione alla professione”.
“Chiederò quindi all’Assessore competente di attivarsi presso il Ministero per avere delle risposte certe e un calendario dettagliato relativo alle iniziative da intraprendere a livello normativo per sbloccare una situazione che dal 2013 ha di fatto paralizzato l’intero settore” – conclude.
