
Le aziende che vogliono sostenere lo sport del nostro territorio, partecipando alla ristrutturazione degli impianti sportivi della città, potranno beneficiare di un credito di imposta fino al 50% dell’investimento. Si tratta dello Sport Bonus, una misura introdotta dalla legge di bilancio 2018, per incentivare gli interventi di restauro o ristrutturazione degli impianti sportivi pubblici. In questi giorni il Comune di Varese sta contattando le aziende del territorio per illustrare questa possibilità di cui possono beneficiare tutte le imprese residenti nel territorio dello stato. Il bonus si concretizza in un credito di imposta una tantum, ovvero in uno sconto sulle tasse pari alla metà dell’importo erogato, nel limite del 3 per mille dei ricavi annui.
Lo sport bonus spetterà a chi investe un massimo di 40.000 euro, per la ristrutturazione di un impianto sportivo pubblico, anche se dato in concessione a un privato. Per godere dell’agevolazione fiscale le erogazioni devono essere effettuate con assegni bancari o circolari, bonifico bancario, bollettino postale, carte di credito o altri strumenti tracciabili. La prima scadenza per la presentazione della richiesta alla Presidenza del Consiglio è il 21 luglio.
Il Comune di Varese ha individuato, come prioritari, gli interventi nella palestra di via XXV aprile e alla Falaschi di Valle Olona, due impianti che necessitano di alcuni lavori di ristrutturazione.