Coinvolgere le associazioni nella costruzione della lista civica. Per dare veramente voce ai cittadini alle prossime elezioni. Questa l’ultima idea di Andrea Badoglio, candidato sindaco della Lista Varese Civica, che ha inviato una lettera a tutte le associazioni del territorio.
Spettabile
Associazione
Varese, li 15 marzo 2016
Egregio Presidente,
poche parole e 100 secondi del Suo tempo per presentarmi: sono Andrea Badoglio, 45 anni, di professione consulente finanziario, direttore commerciale nel settore marketing , varesino della Prima cappella.
Sulla spinta del mia attività di lotta contro racket ed usura ed all’aiuto delle vittime di questi reati, come vice presidente nazionale dell’ Associazione SOS Italia Libera , ho accolto l’invito di alcuni amici per formare una lista civica – e la conseguente candidatura a sindaco – in vista del rinnovo dei poteri politici a Varese. Lista civica, cioè espressione di una Varese che so essere ancora energia, imprenditoria, cultura e mondo delle associazioni. Lista civica, cioè testimonianza dell’“humus” da cui credo debba uscire una volontà collettiva di riemergere.
Vorrei avere l’occasione di presentarLe alcune tra le idee su cui articolare questo cammino. Di più: vorrei che realmente la lista civica godesse di un programma serio, condiviso e scritto “insieme” agli attori della realtà quotidiana. Per questo, nel chiederLe un cortese riscontro a questo scritto, mi preme la possibilità di costituire uno zoccolo duro di proponenti e di candidati in cui anche l’associazione da Lei presieduta abbia spazio e modo di esprimersi. Anche con un nome da Lei indicato, certo, perché credo che la politica nel territorio poggi sulle individualità anziché sul mero delegare ad altri.