
Il progetto del parcheggio che AVT si è impegnata a realizzare su mandato dell’Amministrazione potrebbe essere in pericolo, a causa della cacciata dell’assessore Baroni. E il multipiano deve rimanere una priorità, per non frenare i consumi, soprattutto dopo la pedonalizzazione di Piazza Giovine Italia.
In questi giorni da più parti è stata espressa la preoccupazione che la crisi di Giunta possa frenare i progetti in essere. In particolare, una speciale attenzione riguarda la realizzazione di un nuovo parcheggio in Via Sempione, da tempo promesso dall’Amministrazione ed ora, a quanto pare, in dirittura di arrivo. Il progetto è noto: AVT si è impegnata a realizzare su mandato dell’Amministrazione il parcheggio che dovrebbe ospitare circa 250 auto.
Sulla vicenda interviene Andrea Civati, componente PD della Commissione Urbanistica: “La prima approvazione del parcheggio risale addirittura al 2005, prima dell’insediamento del Sindaco Fontana. Siamo in ritardo! Il Partito Democratico è da sempre favorevole alla proposta che concretizza l’idea dei parcheggi “a corona” del centro cittadino.”
Da tempo il nuovo park viene sollecitato dai commercianti che lo ritengono essenziale. “Discutendo sulla pedonalizzazione dell’area di Piazza Giovine Italia, questa era una precisa richiesta degli esercenti che personalmente ho sempre sostenuto. Mi sembra giusto che, impedendo il transito e la sosta nel centro cittadino, si realizzino parcheggi limitrofi per permettere di lasciare l’auto”.
Che cosa rallenta il parcheggio? “Certamente ci sono stati dei notevoli ritardi interni all’amministrazione e ad AVT. – afferma Civati – Inoltre, mi risulta che siano state richieste modifiche al progetto inizialmente presentato per ragioni estetiche e funzionali.”
Il Pd si auspica quindi che il progetto proceda e approdi in Consiglio Comunale: “Siamo preoccupati che la cacciata dell’Assessore Baroni possa ritardare ulteriormente l’iter. Chiediamo ancora una volta al Sindaco Fontana che sia data priorità al parcheggio.”