Un presidio di protesta davanti all’Ospedale Del Ponte. Il primo di una serie, perché “sono molte le zone dove i cittadini non si sentono più sicuri nemmeno di svolgere le più semplici attività quotidiane. Qui a Giubiano la proprietaria di un bar ha detto di aver dovuto cambiare gli orari di apertura. Le dipendenti dell’ospedale vengono costantemente molestate. Una situazione di degrado che non è più tollerabile”.
Queste le dure parole di Alessandro Limido, tra i fondatori del comitato “Varese ai varesini”, nato per sensibilizzare la cittadinanza sui problemi di sicurezza e ordine pubblico. La maggior parte degli aderenti viene da movimenti e partiti di destra, come lo stesso Limido, che è leader di Dora, la Comunità dei dodici raggi. C’è poi Gabriele Bardelli di CasaPound. Ma il comitato non presenta nessun simbolo di partito o associazioni. “Non nascondiamo certo la nostra provenienza, ma questo progetto è qualcosa che va oltre i nostri movimenti. E i cittadini lo stanno accogliendo. Basti pensare che alla fine, come militanti, di partiti, contiamo una cinquantina di persone. La nostra pagina Facebook ha superato le 1.300 adesioni”.