Università dell’Insubria: ecco le modalità per le borse di studio

L’ateneo varesino gestisce direttamente le procedure

14 Luglio 2016
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A partire dal prossimo anno accademico l’Università degli Studi dell’Insubria gestisce direttamente gli interventi per il diritto allo studio universitario. L’Ateneo non si affida più al Consorzio Cidis – che è stato sciolto – ma nulla cambia per gli studenti: le misure rimangono le stesse, ossia azioni di sostegno economico agli studenti, servizi di ristorazione e di alloggio e altre iniziative per favorire la partecipazione ai percorsi formativi universitari e le esperienze di studio all’estero.

 

L’Ateneo eroga i benefici rispettando parametri fissati dalla legge relativi a importi e tipologie di intervento e a requisiti di merito e reddito per partecipare ai bandi di concorso.

Le Borse per il Diritto allo Studio Universitario sono finanziate da Regione Lombardia e dal MIUR: queste risorse sono integrate dall’Università degli Studi dell’Insubria per assicurare la copertura economica totale della borsa di studio a tutti gli aventi diritto.

Le Borse per il Diritto allo Studio Universitario vengono assegnate per concorso. Gli studenti devono possedere, congiuntamente, i requisiti di merito, diregolarità accademica e di reddito previsti dal Bando di concorso per l’assegnazione dei benefici per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2016/2017. L’importo della borsa varia in base alla fascia di reddito di appartenenza e ai tempi di percorrenza necessari per raggiungere la sede universitaria.

Le domande vanno presentate via web dalla pagina accesso ai benefici economici (http://www4.uninsubria.it/on-line/home/articolo11993.html) entro il 30 settembre 2016.

Per il dettaglio  degli importi delle Borse, i requisiti di merito e reddito consultare il sito www.uninsubria.it/web/dirittoallostudio

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