Università dell’Insubria: assegnate le borse di studio per il premio Ace

Alle studentesse Cusati, Volpe e Olmo il prestigioso riconoscimento

15 Dicembre 2015
Guarda anche: Varese Città
WP_20151215_005

 

È andato a Elisa Cusati, Sara Olmo e Martina Volpe il Premio ACE 2015 assegnato dall’Associazione Calabrese di Epatologia (Onlus) di Pellaro, Reggio Calabria, per il migliore progetto di comunicazione realizzato dagli Studenti del corso di Comunicazione Pubblica e Istituzionale, del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi dell’Insubria.

L’Associazione Calabrese di Epatologia Onlus è impegnata nel sostenere progetti di ricerca epidemiologica, nella divulgazione, finalizzata alla prevenzione, nella formazione e nell’aggiornamento degli operatori della sanità e nella realizzazione de “La Cittadella della salute”, struttura che intende proporsi come punto di riferimento nel rapporto tra architettura e territorio dove coesistono materiali e linguaggi tradizionali ed innovativi (http://www.associazionecalabresepatologia.it/).

Il Premio ACE consiste in una borsa di studio del valore di mille euro, per la realizzazione di un prodotto di comunicazione per la promozione della “Cittadella della Salute”.

La Giuria – composta da Avv. Nino Mafrici in rappresentanza di ACE (Associazione Calabrese di Epatologia – Onlus), Prof. Fabio Minazzi, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, Università degli Studi dell’Insubria, Prof.ssa Katia Visconti, Docente di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi dell’Insubria, Dott. Mauro Carabelli, esperto di Comunicazione Pubblica e Marketing – ha attribuito il Premio all’elaborato delle tre studentesse varesine con la seguente motivazione: “L’elaborato, sia in formato video e formato testo, ha l’originalità di articolare con linguaggio appropriato e buona rappresentazione grafica i campi di intervento dell’associazione su tre livelli indirizzati a bambini, adolescenti e adulti. Per quanto riguarda la realizzazione del logo risulta appropriato il riferimento al filosofo calabrese Tommaso Campanella ideatore del trattato “La Città del Sole” in quanto consente di innervare l’azione dell’associazione nel tessuto culturale del territorio in cui si ritrova ad agire. Il video diretto esclusivamente ai bambini rappresenta un creativo viaggio attraverso il mondo della salute ben utilizzabile come lezione interattiva tra insegnate e alunni. La rappresentazione delle finalità associative attraverso i tre libretti cartacei è ben articolata e adattata ai tre livelli di percezione delle problematiche relative alla salute e alla sua prevenzione”.

Tag:

Leggi anche:

  • Cittiglio, si torna a scavare nel cimitero medievale

    Dal 25 giugno riprendono gli scavi e gli studi dei resti umani del cimitero medievale e post medievale della chiesa di San Biagio a Cittiglio, a conclusione di una campagna avviata a fine 2018 dall’Università dell’Insubria e coordinata da Marta Licata, del Dipartimento di Biotecnologie e
  • Preparazione atletica e sport: un convegno all’Insubria con ospiti d’eccezione

    «Preparazione atletica nello sport d’élite, dalla teoria alla pratica: la forza e le sue applicazioni sul campo»: è l’argomento del convegno aperto al pubblico in programma martedì 18 giugno alle 9 all’Università dell’Insubria, nella sede di via Dunant 3 a Varese. Responsabile
  • L’Insubria “laurea” 92 nuovi social media manager

    Sono 92 i nuovi social media manager che hanno concluso con successo la seconda edizione del corso di alta formazione proposto dall’Università dell’Insubria con il Patrocinio della Consigliera di Parità di Varese e della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Hanno partecipato giornalisti,
  • Mangiamo bene? Viviamo bene? I dati dell’Università

    «Tutti a tavola. Scelgo di mangiare bene, vivo meglio!» è un progetto che consiste nell’insegnamento, da parte di un pool di docenti universitari ai dipendenti dell’ateneo, su come alimentarsi in modo corretto, per stare bene e vivere meglio. Lo scopo di questo progetto, avviato due anni fa