Anis Amri, l’uomo autore della strage al mercatino di Natale di Berlino, è stato ucciso questa notte a Sesto San Giovanni in un conflitto a fuoco con la polizia.
Il nordafricano, ricercato da giorni dopo aver fatto perdere le sue tracce a seguito dell’attentato a Berlino, è stato fermato per una normale attività di controllo da una pattuglia della Polizia. Alla richiesta di esibire i documenti di identità, ha risposto tirando fuori dallo zaino una pistola e aprendo il fuoco contro un agente, Cristian Morio, che è rimasto ferito; il collega ha risposto al fuoco uccidendo l’uomo.
In poche ore il nordafricano è stato poi identificato come Anis Amri, l’attentatore di Berlino grazie alle impronte, identiche a quelle rilevate appena sul Tir usato come ‘bomba’ per la strage al mercatino di Natale di Berlino.
A quanto sembra dalle prime ricostruzioni, il tunisino è arrivato in Italia dalla Francia e ha raggiunto Torino. Dal capoluogo piemontese ha preso poi un treno per Milano dove è arrivato attorno all’una di notte. Infine, dalla Stazione Centrale si è spostato a Sesto san Giovanni dove attorno alle 3 di questa notte ha incrociato i due agenti della volante che poi, durante una sparatoria, lo hanno ucciso.