Le richieste sono aumentate notevolmente. E il servizio di spesa a domicilio di Esselunga fatica a far fronte a tutte. Tanto che le liste di attesa adesso arrivano a due settimane.
“A causa delle richieste eccezionali di questi giorni, i tempi di attesa per la ricezione della tua prossima spesa potrebbero essere più lunghi del solito”, si legge nelle ultime ore sul sito internet della nota catena.
La paura di rimanere senza cibo ha mandato in tilt il sistema di acquisto virtuale: le prime consegne saranno effettuate tra una settimana-dieci giorni.
Il Governo a fronte dell’emergenza e l’assalto inutile ai supermercati, ha spiegato e ribadito che “Non è prevista la chiusura dei negozi di generi alimentari, che anzi rientrano tra le categorie che possono sempre restare aperte. Non è necessario e soprattutto è contrario alle motivazioni del decreto, legate alla tutela della salute e a una maggiore protezione dalla diffusione del Covid-19, affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità che potranno in ogni caso essere acquistati nei prossimi giorni. Sarà garantito regolarmente l’approvvigionamento alimentare“.