Sicurezza, il Controllo del Vicinato arriva a Varese

Si parte dal quartiere di San Fermo. Il 19 settembre alle ore 19.00 cittadini invitati in Comune per la presentazione del progetto da estendere in altri quartieri

14 Settembre 2017
Guarda anche: Comune di Varese

Il progetto del Controllo di Vicinato arriva a Varese. Il primo quartiere a sperimentare l’iniziativa sarà San Fermo dove verrà attivato da due cittadini con il supporto del Comune di Varese e della Polizia locale. L’idea dell’Amministrazione è quella di estendere il progetto anche negli altri rioni della città e per questo è stata organizzata una serata per il 19 settembre, alle ore 19.00 in sala Matrimoni, in cui verrà presentato il progetto e si raccoglieranno adesioni di nuovi cittadini interessati. A presentare l’iniziativa sono stati questa mattina il vicesindaco Daniele Zanzi, il comandante della Polizia locale di Varese, Emiliano Bezzon, Alfonso Castellone, Comandante della Polizia Locale di Olgiate Olona, i consiglieri comunali Giovanni Miedico e Paolo Cipolat e due residenti di San Fermo che stanno creando il gruppo per il Controllo del Vicinato nel loro quartiere.

Cos’è il Controllo di Vicinato:

Il Controllo del Vicinato (Neighbourhood Watch) nasce negli Stati Uniti negli anni 60’/ 70’ e arriva in Europa nel 1982. Sono circa dieci milioni le famiglie che finora hanno aderito al progetto. Il Programma prevede l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni. L’attività dei gruppi di Controllo del Vicinato è segnalata da appositi cartelli che hanno lo scopo di comunicare a chiunque passi nell’area che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole a ciò che avviene all’interno della propria area. Dove il programma di Controllo del Vicinato è attivo, i molti occhi dei residenti sugli spazi pubblici e privati rappresentano un deterrente contro i furti nelle case e un disincentivo ad altre forme di microcriminalità (graffiti, scippi, truffe, vandalismi, ecc.). Il programma prevede, oltre alla sorveglianza della propria area, l’individuazione delle vulnerabilità ambientali e comportamentali che rappresentano sempre delle opportunità per gli autori di reato. La collaborazione e la fiducia tra vicini sono fondamentali affinché si instauri un clima di sicurezza che sarà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più vulnerabili, come anziani e bambini. Il senso di vicinanza tra residenti e la certezza che i nostri vicini non resteranno chiusi in casa di fronte ad un’emergenza, trasmetteranno un forte senso di appartenenza rafforzando i legami tra i membri della comunità. Anche le Forze dell’Ordine beneficiano dei risultati di questo Programma. Un dialogo continuo e sensibile tra Forze dell’Ordine e residenti produrrà una migliore qualità delle segnalazione da parte di questi ultimi.

Ringraziamo i cittadini che hanno proposto al Comune di attivare questo progetto che riteniamo possa essere molto utile soprattutto per creare un senso più forte di comunità nei nostri quartieri e aumentare la percezione di sicurezza nei nostri rioni – ha commentato il vicesindaco Daniele Zanzi -. Questo progetto potrà contribuire ad aumentare quel rapporto di fiducia e di sinergia tra cittadini, istituzioni e forze dell’ordine. Non si tratta di ronde o di vigilanza ma di un maggior dialogo tra cittadini e le forze dell’ordine. I cittadini che partecipano a questi progetti sono persone che si aiutano tra loro e in caso di necessità allertano immediatamente le forze di polizia”.

Il progetto è partito nel 2009 in Italia e nei luoghi dove è attivo si è registrata una del 70% dei furti – Alfonso Castellone, Comandante della Polizia Locale di Olgiate Olona – Certo questo è solo un tassello del lavoro che ogni giorno le forze dell’ordine svolgono per garantire la sicurezza e va inserito in tutti gli altri progetti che ogni giorno si portano avanti”.

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché