Si intitola «Todo cambia. Homenaje a Mercedes Sosa 1935-2009» la quarta edizione della Settimana del Tango e della Cultura Argentina, gemellata con il Festival di Boedo di Buenos Ares. Dal 18 al 25 maggio tra Varese, Solbiate Arno e Sumirago sono in programma incontri con scrittori e artisti argentini, film, dibattiti, conferenze, concerti e la tradizionale milonga, tutti eventi a ingresso libero e gratuito.
Come in passato ad organizzare sono l’Università dell’Insubria e l’associazione El Hogar del Tango, di cui fanno parte il coordinatore, lo scrittore e giornalista italo-argentino Sabatino Annecchiarico, e Luigi Tufano. Il tutto con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Argentina a Milano, dell’Academia Nazional del Tango, dell’Academia Porteña del Lunfardo e della Fundación Mercedes Sosa di Buenos Aires, oltre che del Comune di Varese.
Dopo i giovani, il Tango popolare e Astor Piazzolla, la rassegna rende omaggio a Mercedes Sosa a dieci anni dalla morte: della grande artista argentina dalla voce cantora si sottolinea la forza dirompente con cui fu capace di promuovere un inedito movimento musico-letterario, El Nuevo Cancionero, e cambiare tutto nel panorama musicale dell’America Latina. «Gracias a la Vida», «Volver a los 17, «La carta», «Luna tucumana», «La maza», «Solo le pido a Dios», «Alfonsina y el mar», «Duerme negrito», «Vengo a ofrecer mi corazón», «Como la cigarra», «Balderrama», «Si se calla el cantor», «Canción con todo»: sono solo alcune canzoni che Mercedes Sosa, soprannominata La Negra, ha reso famose in tutto il mondo.
Fra i momenti clou del programma di quest’anno, la proiezione del documentario «Mercedes Sosa, la voz de Latinoamérica»: docenti e studenti dell’Insubria stanno collaborando alla traduzione e sottotitolazione del documentario, che sarà presentato anche in Università a ottobre.
Alessandra Vicentini, direttrice del Centro di Ricerca sui Fenomeni Linguistici e Culturali dell’Università dell’Insubria, dichiara: «La Settimana del Tango è ormai diventata un appuntamento che studenti e cittadini, varesini e non, attendono tutto l’anno, proprio per il suo carattere multiculturale, che coniuga, con un dialogo e uno scambio costanti, discipline e arti diverse».
Sabatino Annecchiarico, ideatore e coordinatore della manifestazione, dice: «Per questo evento è fondamentale uscire dalle mura accademiche perché il tango è popolare, il tango è gente, il tango è storia, il tango è vita».
L’assessore alla Cultura del Comune di Varese, Roberto Cecchi: «Il tango è un fatto culturale capace di creare legami intensi più di quanto possano fare le istituzioni: perciò il Comune è accanto all’Università in questa bella manifestazione».
Infine il rettore Angelo Tagliabue: «Questa manifestazione rientra appieno nell’idea di Università aperta e in dialogo con il territorio in cui io credo fortemente: sono convinto che questo modo di fare cultura, dentro e fuori dagli spazi dell’ateneo, sia la via da percorrere».
IL PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO
Sabato 18 maggio dalle 21.30 all’una di notte è in programma il primo evento al Salone Estense di Varese: una «Milonga di apertura» con Tdj Patty Galvani, per la prima volta in città (via Sacco 15, ingresso libero, registrazione obbligatoria gotangi@me.com).
Domenica 19 maggio alle 18.30 al Salone Estense di Varese (via Sacco 15) «Ricordando Mercedes Sosa»: estratti del documentario «Mercedes Sosa, la voz de Latinoamérica» con interventi di Claudio Farinone sugli aspetti musicali e di Sabatino Annecchiarico per un commento storico-sociale. I docenti e gli studenti dell’Insubria stanno collaborando alla traduzione e sottotitolazione del documentario, che sarà presentato anche in Università a ottobre.
Lunedì 20 maggio a Varese, dalle 10 alle 12 nell’Aula Magna Granero-Porati dell’Università dell’Insubria (via Dunant 3), Alessandra Vicentini presenta la conferenza «Tango e folclore: cultura e società», relatori i docenti Gianmarco Gaspari e Paola Biavaschi, oltre a Sabatino Annechiarico. Angela Quacquarella e Mauro Rossi, famosi ballerini che hanno partecipato ai campionati mondiali di Tango a Buenos Aires, ballano su canzoni di Mercede Sosa e su brani che dimostrano l’influsso della musica napoletana sul tango.
Martedì 21 maggio alle 20.30 «Scrittori argentini a confronto» nella Biblioteca di Solbiate Arno (via Chinetti 11): con Marisa Martínez Pérsico, Axel Nielsen e Roly Arias, interventi musicali Duo La-You, presentazione della Sezione della Biblioteca Argentina e brindisi d’onore.
Mercoledì 22 maggio alle 20.30 «Incontro con artisti argentini» nella sala Consigliare di Sumirago (via San Lorenzo 21): le diversità artistiche in Argentina con Margarita Clement, mostra dell’artista Roly Arias, restauro nelle opere d’arte con Axel Nielsen e la scrittura migrante raccontata da Marisa Martínez Pérsico.
Venerdì 24 maggio dalle ore 21 El Hogar del tango organizza una «Milonga Sentimental» con Savy Tdj al Circolo di Casbeno, a Varese (via Milazzo 27, ingresso gratuito, registrazione elhogardeltango@gmail.com).
Sabato 25 maggio alle 21 «Todomercedes» in Sala Montanari a Varese (via dei Bersaglieri 1): nel giorno della festa nazionale per l’indipendenza argentina si tiene il primo concerto del progetto dedicato alla grande cantante Mercedes Sosa, con Raffaele Casarano al sax e Claudio Farinone alle chitarre, presenta Sabatino Annecchiarico. Nell’occasione viene anche premiata una studentessa dell’Insubria che ha scritto una tesi sul tango svolgendo lo stage all’associazione El Hogar del Tango.