Sanità, la Regione Lombardia stanzia 11 milioni di euro per ridurre le liste d’attesa

Nuove prestazioni mediche e un’app per gestire le prenotazioni: il nuovo progetto di Regione Lombardia per risolvere il problema delle liste d’attesa “infinite”

22 Gennaio 2018
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Il nuovo progetto è stato annunciato oggi: la sanità lombarda subirà un miglioramento nei prossimi mesi, grazie anche al nuovo fondo stanziato per migliorare le prestazioni mediche.

Nella seduta di giunta del 20 gennaio è stato deciso e approvato lo stanziamento di undici milioni di euro per ridurre ad un massimo di 30 giorni le attese per sei prestazioni molto diffuse e, purtroppo, con attese molto lunghe.

“Le 6 prestazioni individuate, maggiormente richieste e con tempi d’attesa più lunghi – spiega l’assessore Giulio Galleria di Forza Italia – sono visita oculistica, ecodoppler cardiaco, ecografia della mammella, mammografia, ecografia dell’addome e colonscopia. Per i prossimi anni saranno individuate ulteriori risorse in relazione ai dati delle prestazioni che meritano maggior attenzione”.

Oltre ad un miglioramento dei servizi, arriverà anche un’app Salutile Prenotazioni che servirà per effettuare direttamente la prenotazione differita.

“Con questo importante provvedimento – spiega l’assessore – e l’attuazione della riforma sanitaria con la presa in carico dei pazienti cronici che sono quelli che usufruiscono del 70 per cento delle prestazioni erogate dal sistema sanitario regionale andiamo a imprimere una forte accelerazione sul contenimento delle liste d’attesa”.

Ulteriori novità per migliorare tempi e servizi, arriveranno entro la fine di quest’anno:  le strutture nomineranno un “responsabile unico” dei tempi d’attesa in modo da avere un referente che si occupa di questo, senza possibilità di equivoci. Poi verrà attivato un sistema di recall tramite sms o telefonata e, infine, verranno attivati sistemi per verificaere (ed evitare) le doppie prenotazioni.

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