Oggi nella Sala Consiglio del Dipartimento di Economia, in via Monte Generoso 71 a Varese, si è tenuta la cerimonia di chiusura della seconda edizione del Samsung Innovation Camp, la prima per l’ateneo lombardo, con la premiazione degli studenti che hanno presentato i migliori project work tra i 585 che hanno partecipato: «Fabrion» di Alessandro Benedetto, Davide Castiglioni, Paolo Gandola (tutti e tre di Economia e management) e Simone Lazzaroni (Ingegneria per la Sicurezza del Lavoro e dell’Ambiente); «Eliana» di Eliana Muccignato (Scienze dell’Ambiente e della Natura). Alla cerimonia hanno partecipato Andrea Uselli, dicente dell’Insubria, Ji Sun Ju per Samsung Electronics Italia, Stefania Cortiana per Randstad, Tiziana Magnani, Paola Cermisoni e Massimiliano Zugno per Enoplastic.
Alessandro Benedetto, Davide Castiglioni, Paolo Gandola e Simone Lazzaroni
Con il progetto «Fabrion», il gruppo omonimo ha elaborato un’app che mette in contatto i candidati con Randstad attraverso la condivisione di annunci, contenuti e informazioni utili ai fini della ricerca di lavoro. Il progetto è stato ritenuto particolarmente meritevole perché nell’era della rivoluzione tecnologica e digitale e in un contesto Vuca (Volatility, Uncertainty, Complexity, Ambiguity), la vicinanza alle persone e l’immediatezza delle comunicazioni rappresentano elementi strategici, soprattutto se riferiti al target dei millennials. Randstad ha ritenuto che l’app sviluppata del team Fabrion sia completa, innovativa e rispondente alle reciproche esigenze di aziende e candidati.
Eliana Muccignato
Con il progetto «Eliana» ha elaborato un piano di azioni di miglioramento chiaro che parte da un’analisi attenta della situazione esistente in azienda e del business in cui Enoplastic opera. Dando valore a quanto precedentemente fatto da altri ne ha evidenziato punti di forza e debolezza, suggerendo in modo pratico ed efficace come valorizzare i primi e rivedere i secondi utilizzando i social in maniera efficiente, sempre attenta a costi e benefici.
Samsung Innovation Camp, seconda edizione: i numeri dell’iniziativa
In tutta Italia, sono stati oltre 10.000 gli studenti registrati alla piattaforma di Samsung Innovation Camp, con un buon equilibrio tra ragazzi (46%) e ragazze (54%), a dimostrazione di un interesse per le discipline legate ai lavori digitali paritetico tra uomini e donne. Oltre agli studenti in corso, hanno partecipato con entusiasmo anche molti neolaureati, che hanno raggiunto il 25% degli iscritti totali. Iscritti che provengono da più di 15 aree di studio diverse: economia e finanza (30%); ingegneria (13%); scienze umanistiche (9%); scienze della comunicazione (6%); scienze giuridiche (5%); marketing (5%); scienze politiche (3%) le principali.
Le aziende coinvolte: Randstad e Enoplastic
Randstad è la multinazionale olandese attiva dal 1960 nella ricerca, selezione, formazione di risorse umane e somministrazione di lavoro con 4.858 filiali e 38.331 dipendenti in 39 Paesi per un fatturato complessivo che nel 2017 ha raggiunto nel 23,3 miliardi di euro; in Italia dal 1999 conta 2000 dipendenti
Enoplastic, fondata nel 1957, è il più importante produttore di capsule in PVC e polilaminato, tappi a vite e tappi sintetici e sigilli per vino fermo e frizzante, spumante, liquore, olio e aceto. Enoplastic è un’azienda internazionale con la sede principale in Italia (a Bodio Lomnago, provincia di Varese) e filiali sia produttive che commerciali in Spagna, Francia, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda.