Al Sacro Monte sta per arrivare una svolta attesa da anni. Con l’eccezione dei residenti e dei portatori di handicap sarà chiuso l’accesso della strada che sale alle auto nei giorni di maggiore afflusso di traffico.
Si partirà prima dell’estate ma probabilmente dopo Pasqua. Nel primo periodo il fermo sarà operato dai vigili a partire dalla Prima Cappella. Da lì infatti parte sia la salita a piedi per la via Sacra, sia il percorso per raggiungere la stazione di valle della funicolare, e si tratta inoltre dell’ultima località che offre degli spazi per la sosta.
“Quando su si riempie giù si chiude” ha chiarito l’assessore alla polizia locale Carlo Piatti. Sarà questa la linea guida per la bella stagione che si è appena aperta e durante la quale l’amministrazione comunale vorrebbe evitare la replica dei problemi ormai cronici di accessibilità al patrimonio Unesco di Varese. Siccome la saturazione non solo dei parcheggi regolari, ma anche di qualunque fazzoletto di terreno libero si ripete immancabilmente in cima al Sacro Monte ad ogni fine settimana di bel tempo, è stato preferito evitare che le auto restino incastrate in vetta creando problemi viabilistici e fermare tutti prima per dirottarli, se vorranno, sulla funicolare, appena riaperta tutti i sabati e le domeniche.
“In cima si sono verificati anche episodi non tollerabili come il parcheggio davanti ai cancelli dei residenti che non potevano più uscire – chiarisce Piatti – è chiaro che quando i vigili salgono per intervenire sui divieti di sosta più gravi poi devono sanzionare tutti gli irregolari, altrimenti sarebbe omissione d’atti d’ufficio”.
L’assessore al Commercio e al Turismo Sergio Ghiringhelli nel frattempo sta lavorando ad un sistema di monitoraggio automatico in modo che si possa gestire il blocco a valle più agevolmente: in cima ci sarebbe un impianto di conteggio dei veicoli in ingresso e in uscita collegato con dei monitor a valle, che potrebbero essere usati sia per un blocco o un via libera automatico delle auto in salita, sia dalla polizia locale. Il sistema è ancora al vaglio dell’amministrazione ma potrebbe essere finanziato dalla Regione nell’ambito dell’accordo di programma già sottoscritto per la valorizzazione del Sacro Monte.
Francesca Manfredi