Diverse denunce, nell’ultimo mese, erano giunte alla Polizia ferroviaria circa i furti compiuti da due giovani maghrebini sui convogli di Trenord, in particolare nella tratta Gallarate-Milano.
Le vittime erano sempre donne sole, costrette a consegnare soldi e telefonino sotto minacce verbali e talvolta esibizioni di coltelli: i malviventi, poi, si dileguavano puntualmente alla stazione di Rho. Domenica sera, tuttavia, i poliziotti li hanno identificati e fermati, dopo aver ricevuto nuove segnalazioni su altre rapine compiute sabato: per la coppia di fratelli originaria del Marocco sono scattate le manette.