È andata in archivio qualche giorno fa l’edizione 2017 del Trofeo delle Regioni la manifestazione nazionale organizzata dalla Federnuoto – presso il Centro Federale Polo Natatorio di Ostia – e che ogni anno mette di fronte i migliori pallanuotisti under 14 d’Italia. Quest’anno erano rappresentate tutte le regioni della penisola, per un totale di 19 formazioni (gli atleti della Valle D’Aosta gareggiavano con quelli del Piemonte) e più di 250 atleti al via. Nella rappresentativa della Lombardia, guidata da Dario Bertazzoli, era presenta anche il giovane Nicolò Greco atleta tesserato per la Busto Pallanuoto, una delle società satellite della Sport Management, selezionato dunque tra i migliori atleti lombardi della categoria under 14.
La rappresentativa regionale si è fatta strada nella manifestazione chiudendo il torneo con un ottimo quarto posto finale, alla spalle dei vincitori della Campania, della Sicilia seconda classificata e della Liguria giunta terza. La compagine lombarda aveva iniziato il girone di qualificazione, riservato alle squadre che lottavano per le prime otto posizioni nazionali, con un ottimo successo per 7-4 proprio sulla Liguria nella giornata inaugurale per poi proseguire con la vittoria per 13-2 contro la Toscana e lo stop per 4-9 contro la Campania. Nei quarti di finale Nicolò Greco e compagni avevano poi eliminato il Lazio 7-4, ma in semifinale i lombardi erano stati costretti a sventolare nuovamente bandiera bianca al cospetto della Campania vittoriosa 6-2 nel confronto diretto e poi, come detto, squadra vincitrice del torneo.
Nella finale per il terzo posto la Lombardia, che nella prima fase aveva superato la Liguria, tra le regioni favorite del torneo, era poi stata costretta allo stop dai liguri vittoriosi 6-4. Un risultato comunque prestigioso per i giovani nati nel 2003, con la Lombardia che mai in passato era riuscita a chiudere la manifestazione nelle prime quattro posizioni. Un’ottima esperienza dunque per Nicolò Greco che ora tornerà ad allenarsi alle Piscine Manara di Busto Arsizio insieme ai suoi abituali compagni di squadra.
