Il Premio Gallarate apre la nuova edizione. Il il 2015 sarà un anno carico di aspettative, dal momento che l’edizione si svolgerà nell’anno di Expo.
Nella cerimonia ufficiale di venerdì 27 giugno, presieduta dal Sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani e dal Presidente del Premio Gallarate Giovanni Orsini, alla presenza dei co-segretari Emma Zanella e Alessandro Castiglioni e di tutti i promotori nonché del pubblico interessato, è stata ufficialmente chiusa la XXIV edizione dello storico Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate e contestualmente aperta la XXV edizione che avrà luogo nell’autunno del 2015.
La XXIV edizione, dal titolo Long play, inaugurata il 3 marzo 2012, è stata il risultato di un progetto articolato, finanziato dal Comune di Gallarate, da Fondazione Cariplo, dalla Fondazione Silvio Zanella e dal Premio stesso, che si è articolato in diverse fasi, tutte seguite dalla Commissione scientifica, composta da Anna Daneri, curatrice indipendente; Denis Isaia, ricercatore culturale e curatore d’arte contemporanea; Noah Stolz, critico d’arte e curatore d’arte contemporanea; Emma Zanella, direttore MA*GA e segretario organizzativo del Premio; Alessandro Castiglioni, curatore e co-segretario del Premio; Paolo Martinelli, architetto e promotore e Federico Simonelli, artista e promotore.
Nella cerimonia di chiusura sono stati presentati la Relazione consuntiva organizzativa e artistica e la relazione finanziaria.
Dalle relazioni e dalle parole del Sindaco, del Presidente del Premio e dei segretari del Premio è stata espressa una soddisfazione unanime sia per la buona riuscita della manifestazione sia per il risultato, obbligatorio per il Premio, di pareggio di bilancio.
In particolare è stata posta attenzione alla direzione fortemente sperimentale assunta dalla XXIV edizione, dovuta alla volontà di promuovere la ricerca artistica under 35 e di sostenere opere non ancora realizzate ma in corso di progettazione e sviluppo. Il comitato curatoriale si è dunque spinto su territori inediti, per un certo verso rischiosi, ma che hanno dato un indirizzo fortemente innovativo guidato esclusivamente dalla ricerca di qualità progettuale.
L’edizione si è conclusa con l’acquisizione di tutte le opere esposte, portate a compimento nel corso del 2013 e 2014 come previsto dai singoli progetti, ed entrano, con oggi, a far parte permanentemente del patrimonio del Museo MA*GA e dunque delle collezioni di proprietà del Comune di Gallarate.
Contestualmente alla chiusura il sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani ha dichiarata aperta la XXV edizione del Premio Gallarate che si svolgerà nel 2015 e sarà uno delle principali attività espositive della rete culturale OFFICINA CONTEMPORANEA [OC], nata grazie al bando di Fondazione Cariplo sulla valorizzazione delle attività culturali come fattore di sviluppo delle aree urbane.
Come di consueto il premio nominerà a breve una Commissione scientifica cui affidare il compito di invitare significativi artisti italiani chiamati a riflettere su alcuni aspetti che riguardano la città il suo sviluppo, la sua identità e la fluidità dei suoi cambiamenti.