
“Aspettiamo la fine dell’iter in Tribunale, la decisione del giudice. Tuttavia è sollevante sapere che secondo il pm in questo momento non sono state rilevate irregolarità”.
Giovanni Chiodi, segretario cittadino di Ncd e consigliere comunale, ha sempre sostenuto la realizzazione del parcheggio alla Prima Cappella. Difendendo il progetto dalle numerose critiche sollevate sia in consiglio comunale che dalla società civile.
“Ho sempre ritenuto che fosse la soluzione migliore per il comparto – dichiara Chiodi – è un’opera già finanziata e conforme a tutti gli strumenti urbanistici. E, allo stato attuale, è quasi appaltata, perché manca solo la sottoscrizione del contratto”.
Secondo Chiodi si tratta di un importante passo in avanti per rispondere “al fabbisogno di posti auto nel comparto. Secondo le stime dell’Accordo di programma la necessità di parcheggi è di circa 360 posti auto. Quindi quei 90 posti non sono risolutivi, ma la prima risposta”.
E infatti l’esponente di Ncd ritiene che occorra anche studiare la realizzazione di un’altra struttura già ipotizzata in passato, quella in piazzale Montanari. “Sono due soluzioni complementari. In piazzale Montanari un parcheggio servirebbe anche per potenziare la funicolare, inserendo un bus navetta di collegamento tra il parcheggio e la stazione. Mentre il parcheggio in via del Santuario ha una capienza calcolata per soddisfare la necessità di posti auto calcolata sugli accessi medi annui. Queste due opere messe insieme, e aggiungendo un potenziamento del trasporto pubblico, possono rappresentare il salto di qualità per rendere finalmente accessibile il Sacro Monte”.
Una volta realizzate le opere “si potrebbe pensare a chiudere al traffico il borgo nei fine settimana. Una sorta di ztl dei weekend”.
Questo in prospettiva. “Per adesso sono dell’idea che, appena sia possibile, occorre procedere alla realizzazione del parcheggio alla Prima Cappella. Sono certo che anche la Provincia saprà sciogliere le sue riserve”.