“Restano confermate tutte le nostre perplessità e tutte le nostre preoccupazioni sulla realizzazione del parcheggio del Sacro Monte. Ma è il Comune di Varese, in quanto stazione appaltante, che deve decidere come procedere”. E’ quanto ha ribadito il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi questa mattina, durante la quinta riunione del Collegio di Vigilanza relativo all’Accordo di programma. “E’ bene quindi ricordare – continua il Presidente – che, secondo l’Accordo, lo svolgimento delle procedure per l’affidamento dei lavori e la stipula del relativo contratto sono di esclusiva competenza del Comune di Varese”.
Il Presidente Vincenzi, in merito allo stato di esecuzione dell’Accordo così come indicato dal Comune, prende atto dei gravi ritardi accumulati ma ricorda che, nonostante le numerose perplessità sulla scelta amministrativa originaria, confermate anche dal mancato rispetto di tutti i termini stabiliti nell’Adp e dalle numerose forme di protesta che in questi anni si sono susseguite, il Collegio di vigilanza non può esprimere, come invece sembra chiedere il Comune, alcuna valutazione circa l’opportunità complessiva dell’intervento. Vincenzi ha infatti evidenziato come al Collegio spetti piuttosto l’approvazione delle “modifiche planivolumetriche, eventualmente necessarie in fase di esecuzione, che non alterino le caratteristiche dell’intervento, non modifichino gli impegni finanziari previsti nell’accordo e non incidano sulle previsioni del piano regolatore generale”.
“Tutti gli altri tipi di valutazione – ha proseguito Vincenzi – incidono inevitabilmente sull’oggetto dell’Accordo di programma e necessitano pertanto di una nuova approvazione secondo le previsioni della vigente normativa. Ciò significa che, qualora il Comune, che è il soggetto che ha chiesto alla Regione la promozione dell’Accordo, dovesse ritenere che è venuto meno l’interesse alla realizzazione dell’opera, dovrà attivare gli strumenti normativi previsti. Aspetto quindi di sapere cosa intende fare il Sindaco di Varese in merito a questo progetto, al posto che continuare a richiedere convocazioni del Collegio di Vigilanza che, su questa decisione, non ha alcuna competenza”.