
Il piano di intervento di Trenord passa ufficialmente solo step successivo, con un grandissimo e costoso intervento che nei prossimi mesi ridarà nuova luce al servizio ferroviario lombardo. Nuovi treni, nuove porte e nuovi sedili, con dove serve una sostituzione degli elementi danneggiati. L’azienda si rifò il look e ad annunciare la grande novità, svelando anche i numeri di questo intervento sono stati nella mattinata di mercoledì i vertici dell’azienda.
La nota pubblicata oggi “Il piano ha preso il via dal rinnovo delle carrozze più datate, diesel ed elettriche, che attualmente prestano servizio per lo più su linee a binario unico locali, strategiche per i collegamenti capillari sul territorio. Si tratta dei convogli denominati Ale582 e Aln668, per complessive 176 vetture, che percorrono le linee Colico-Chiavenna, Cremona-Treviglio, Cremona-Mantova, Bergamo-Lecco, Bergamo-Treviglio, Seregno-Carnate, Luino-Gallarate, Pavia-Codogno, Pavia-Alessandria, Pavia-Vercelli, Brescia-Parma”.
Per il momento il primo intervento è su queste linee ma non si esclude che, una volta portato a compimento questo capitolo del progetto, il restyling non possa raggiungere anche tutte le altri linee della Lombardia.
Questo progetto è fattibile grazie alla fiducia e alla grande adesione da parte dei migliaia di clienti che ogni giorno usufruiscono di questi servizi. Cinzia Farisè, amministratore delegato di Trenord, dichiara che ogni sforzo di questo tipo è volto a dare un sempre migliore servizio ai clienti “Per questo Trenord è impegnata in investimenti senza precedenti per il rinnovo delle carrozze a nostra disposizione. L’investimento per il rinnovo delle carrozze, possibile grazie alla buona salute economico finanziaria conseguita dall’azienda negli ultimi tre anni, permetterà di sostenere la qualità del servizio in vista della consegna, a partire dalla seconda metà del 2020, dei 161 nuovi treni secondo il progetto predisposto da Trenord e interamente adottato nel luglio 2017 da Regione Lombardia. I nuovi treni – conclude – si aggiungeranno ai 225 convogli di ultima generazione già appartenenti alla flotta di Trenord”.”.