
Dopo un Natale mite e soleggiato, che nelle zone più meridionali del nostro Paese ha addirittura permesso di fare il bagno in mare come se fosse estate, la situazione meteorologica non sembra destinata a mutamenti di rilievo, prolungando quella fase di stabilità ormai fissa da oltre due mesi.
Se è vero che le temperature subiranno una lievissima contrazione, con le minime localmente vicine agli 0° e le massime non superiori agli 11°, l’assenza di precipitazioni, accompagnata da nebbie e foschie notturne, caratterizzerà anche i prossimi giorni. Solo martedì 29, sebbene a quattro giorni di distanza le previsioni comincino a perdere precisione, potrebbe verificarsi qualche debole e rapida precipitazione.