Lista Orrigoni, depositati 40 emendamenti finalizzati a migliorare un bilancio nel quale non vediamo nessuna novità rilevante

Tanti i progetti da migliorare: sicurezza, commercio, diritto alla casa e servizi alle famiglie

18 Dicembre 2017
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In vista della discussione sul bilancio di previsione 2018-2020, oggetto dei Consigli Comunali che si svolgeranno nei prossimi giorni, il nostro gruppo ha depositato circa 40 emendamenti finalizzati a migliorare un bilancio nel quale non vediamo nessuna novità rilevante: prendiamo atto della continuità con la gestione passata ed una ordinaria attenzione contabile, senza che venga definita una visione strategica della Città.

Le nostre proposte riguardano temi che, secondo il nostro punto di vista, sono importanti per la crescita di Varese, nello specifico:

-SICUREZZA: viste anche le convenzioni firmate con i comuni limitrofi riteniamo necessario potenziare l’attuale organico della Polizia Locale. Con circa 800 dipendenti comunali effettivi è insensato voler assumere ancora personale con funzioni amministrative senza prima realizzare una riorganizzazione del piano organico dei dipendenti in modo tale da avere più risorse, ad esempio, per l’assunzione di agenti di polizia locale da impiegare nel controllo dei nostri quartieri. Chiediamo, dunque, di rivedere il piano assunzioni 2018 assumendo almeno n.4 agenti di polizia locale per aumentare il livello sicurezza dei nostri cittadini, soprattutto residenti nelle zone più “difficili”.

-COMMERCIO, IMPRESA E LAVORO: i commercianti sono già stati penalizzati dal nuovo piano sosta e, di conseguenza, crediamo sia giusto investire più risorse per la promozione ed il rilancio di questo importante settore. Anche il mondo dell’imprenditoria ha bisogno una mano e riteniamo sia opportuno iniziare un serio lavoro per la sburocratizzazione delle pratiche delle imprese e riconfermare i bandi dedicati all’erogazione di contributi per le giovani imprese (start-up).

-DIRITTO ALLA CASA: è assurdo pensare di spendere denaro pubblico per rimuovere i cartelli delle segnaletica verticale scritti in dialetto quando ci sono parecchie persone che non hanno una casa: chiediamo di investire quei fondi nella ristrutturazione degli alloggi comunali da destinare (o già destinati) a case popolari e consentire il miglioramento della qualità di vita alle persone in difficoltà.

-SERVIZI ALLE FAMIGLIE: i bambini iscritti alle scuole materne comunali sono circa 313 mentre quelli che frequentano le scuole materne paritarie sono 1.168. Pensiamo sia doveroso sostenere le convenzioni con le scuole paritarie per scongiurare l’aumento delle rette, garantire la qualità dei servizi ed evitare che le famiglie si spostino in altri comuni. Una città che non aiuta le giovani famiglie non ha futuro.

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