La “sindrome da influenza” colpisce anche le imprese lombarde ma il picco non è ancora arrivato: infatti il costo stimato
per 13 settimane, dallo scorso ottobre al 10 gennaio 2016, ha superato i 15 milioni di euro, oltre un quinto del totale italiano, per circa 194 mila
giorni persi in malattia. Ma l’incidenza, soprattutto nel mese di dicembre e inizio gennaio, è stata inferiore rispetto allo scorso anno quando i
costi, nello stesso periodo, si attestavano già sui 33 milioni di euro. E’ quanto emerge da una stima della Camera di commercio di Milano su dati Istat e Ministero della Salute. Il dato considera gli occupati costretti a letto, tra imprenditori e lavoratori, per una media di tre giorni di convalescenza a testa, esclude il costo del week end e tiene conto del diverso reddito pro-capite da lavoro dipendente per regione italiana.
La più colpita tra le lombarde: Milano con un costo di 4,9 milioni di euro e circa 63 mila giorni di malattia. Seguono Brescia con 1,8 milioni di euro
circa (23 mila giorni di malattia) e Bergamo con 1,6 milioni, (21 mila giorni). Vengono poi Monza e Brianza con 1,4 milioni e Varese con 1,3.
I costi dell’influenza in Italia superano i 71 milioni di euro (ma erano 153 milioni di euro nel 2015) e 1 milione di giorni di malattia. Tra le più
colpite: Roma con oltre 5,6 milioni di euro di costi e 81 mila giorni di malattia, Milano con 4,9 milioni di euro e 63 giorni di malattia, Torino con
3 milioni e 41 mila, Napoli con 2,2 milioni e 36 mila giorni di malattia. Vengono poi Brescia con 1,8 milioni, Bergamo con 1,6 milioni. Seguono
Bologna, Firenze e Monza e Brianza, tutte con circa 1,4 milioni di costi. Sono oltre 6 mila le attività in Lombardia nei settori legati alla salute e
crescono del 3% in un anno. La metà si occupa di assistenza sanitaria (3.233), più di 2 mila sono impegnate nell’assistenza sociale non
residenziale mentre 713 nell’assistenza sociale residenziale. Tra le province Milano è prima con 2.288 imprese (+4,6% rispetto al 2014), seguita
da Brescia con 614, Monza e Brianza con 576, Varese con 551 e Bergamo con 549. La Lombardia rappresenta circa un quinto del totale italiano che è di
oltre 34 mila imprese (+3,9% in un anno). In Italia le più attive sono: Roma, Milano, Napoli, Torino e Palermo. Emerge da un’elaborazione Camera di
commercio di Milano su dati registro imprese al terzo trimestre
L’influenza piega le imprese lombarde
Dati interessanti della Camera di Commercio di Milano sui giorni di malattia
20 Gennaio 2016
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