L’ex grillino Ivan Catalano entra in consiglio comunale. Il Movimento 5 Stelle lo contesta in aula: “I dissidenti non ci rappresentano”

Momenti di tensione durante l’assemblea degli eletti a Busto Arsizio. Il deputato, eletto con il movimento di Grillo, è subentrato al dimissionario Giampaolo Sablich. Gli ex compagni di partito organizzano un presidio con striscione

16 Maggio 2014
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Catalanodeputato

Fotocatalano
“I dissidenti non ci rappresentano”.
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle si sono presentati questa sera, venerdì 16 maggio, nell’aula consiliare a Busto Arsizio, per protestare contro l’ingresso tra i banchi dell’assemblea di Ivan Catalano, che siede anche in Parlamento.

Il deputato bustocco, eletto nel Movimento 5 Stelle ma entrato molto presto in conflitto con i vertici, e oggi fuoriuscito dal movimento dei grillini, è infatti diventato anche consigliere comunale, dopo le dimissioni di Giampaolo Sablich, ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle nel 2011.

 

Il suo ingresso a Palazzo Gilardoni non è stato apprezzato dai militanti grillini di Busto, che si sono presentati durante le seduta per contestare il fatto che Catalano sieda in consiglio comunale grazie al Movimento 5 Stelle, dopo esserne uscito. La protesta è durata diversi minuti, finché il presidente del consiglio comunale Diego Cornacchia ha chiesto di sgomberare l’aula. Durante l’intervento, su un ordine del giorno, di Catalano, i grillini presenti hanno applaudito in modo ironico.

Volantinobusto

Durante la serata è stato anche distribuito un volantino. Dove i grillini annunciano battaglia per ottenere le dimissioni di Catalano e l’ingresso di un rappresentante ancora esponente del Movimento 5 Stelle.

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