“Abbiamo stanziato 4 milioni di euro per aumentare, fino al 30 marzo prossimo, il numero dei posti letto negli ospedali lombardi e rispondere in modo adeguato alle patologie legate all’influenza e alle variazioni climatiche”. Lo affermano in una nota il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, illustrando i contenuti del provvedimento approvato dalla Giunta regionale in relazione alla campagna contro l’influenza. “Il provvedimento rappresenta un atto di attenzione specifico e particolare – sottolinea Fontana – soprattutto nei confronti dei cittadini più fragili, per i quali una semplice influenza potrebbe determinare conseguenze più serie. I nostri ospedali potranno prendersi cura di queste persone, rassicurarle e fornire l’assistenza di cui necessitano”.
Uno stanziamento straordinario destinato soprattutto ai Pronto Soccorso
“Questo stanziamento straordinario riguarda soprattutto le strutture di Pronto soccorso – spiega Gallera – e garantisce la possibilità di accogliere un maggior numero di pazienti in stato di ricovero nei vari reparti o di osservazione temporanea. Si tratta di una risposta concreta al rischio di sovraffollamento delle corsie. Le risorse sono state suddivise per ATS e verranno destinate agli ospedali in base ai singoli progetti presentati. Progetti che devono indicare in modo esplicito il numero dei nuovi posti letto temporanei a disposizione per patologie climatiche e influenzali”.
Il riparto delle risorse aggiuntive per fronteggiare l’influenza
Questo il riparto delle risorse. Il calcolo è stato eseguito in proporzione al numero degli accessi avvenuti lo scorso anno:
- ATS Città Metropolitana di Milano: 1,47 milioni;
- ATS INSUBRIA: 545.000 euro;
- ATS MONTAGNA: 147.000 euro;
- ATS BRIANZA: 402.000 euro;
- ATS BERGAMO: 410.000 euro;
- ATS BRESCIA: 506.000 euro;
- ATS VAL PADANA: 294.000 euro;
- ATS PAVIA: 226.000 euro.
Già distribuiti 1,2 milioni di vaccini attraverso sistema farmacie
L’assessore Gallera si sofferma inoltre sull’andamento della campagna di vaccinazione antinfluenzale, che quest’anno prevede la distribuzione diretta delle dosi vaccinali ai Medici di Base attraverso il sistema delle farmacie. “Abbiamo finora distribuito ai Medici di Medicina Generale ben 1,2 milioni di vaccini – aggiunge Gallera – la maggior parte dei quali sono stati già somministrati ai cittadini, con un’attenzione particolare agli over 65, alle donne gravide e ai soggetti più esposti – operatori socio-sanitari ecc.. -. E’ importante ricordare – continua Gallera – che è possibile vaccinarsi per tutto il mese di dicembre”.
Bambini e anziani i più a rischio influenza
“La scorsa settimana – ha ricordato Gallera – la sindrome influenzale aveva coinvolto in media 3 persone ogni mille abitanti. Bambini e adulti fino a 64 anni i più colpiti, con medie che superano i 5 casi ogni 1000 abitanti. L’incidenza sugli over 65, ovvero fra le persone che ricorrono maggiormente all’uso del vaccino, è inferiore ai 2/1000. Indice, questo, che la vaccinazione si sta rivelando molto utile”. Da ricordare che lo scorso anno, il picco influenzale si è registrato all’ultima settimana di gennaio, con punte di 16 persone colpite ogni mille abitanti.